Nei comuni della Lombardia, ma anche in Regione e nelle amministrazioni provinciali, ci sono sempre meno dipendenti. E’ questo il dato che emerge dal rapporto sull’evoluzione del personale elaborato da Uil Lombardia e Uil Fpl Lombardia. Un’analisi che tiene conto del personale di Regione Lombardia, dei Comuni capoluogo di provincia e delle amministrazioni Provinciali lombarde (inclusa la Citta’ Metropolitana di Milano) dal 2001 al 2023 ed e’ basato sui dati ufficiali del Conto Annuale della Ragioneria Generale dello Stato.
In poco piu’ di vent’anni il personale complessivo degli enti locali lombardi e’ diminuito del 27,4% rispetto al 2001 e del 18,1% rispetto al 2011, con punte critiche nei Comuni di Lodi (-41,2%), Como (-35,7%), Pavia (-35,9%) e Varese (-32,3%). Una situazione, quella della riduzione degli organici, che ha inciso direttamente sulla capacita’ degli enti di garantire servizi fondamentali: dai nidi d’infanzia alla polizia locale, dall’edilizia scolastica alla manutenzione stradale, fino alle funzioni di programmazione regionale. Colpa anche dei salari che sono cresciuti in maniera residuale rispetto al costo della vita e all’inflazione.