Emilia Magni, sogno medaglia sfumato: Italbasket ko con la Lettonia, ma Europeo da applausi

Una tappa (comunque) di crescita per la giovane cestista magentina

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Sfuma il sogno della medaglia per l’Italia agli Europei Under 16 femminili di basket. Le azzurre di coach Lucchesi sono state sconfitte nei quarti di finale dalla Lettonia per 51-47, incassando la prima battuta d’arresto di questa rassegna continentale. Niente medaglia per la cestista magentina Emilia Magni, che ha messo sul parquet dedizione, talento e generosità: per la sua carriera agonistica si tratta senza dubbio di un decisivo ‘addendum’, di un passaggio d’indubbia crescita tecnica e di esperienza.

L’Italia continuerà ora il suo cammino nelle sfide di classificazione per il quinto-ottavo posto, con in tasca però una certezza importante: la qualificazione ai Mondiali Under 17, che si giocheranno in Repubblica Ceca dall’11 al 19 luglio 2026.

La partita ha avuto l’andamento di un vero e proprio braccio di ferro. Dopo un buon avvio, con l’Italia avanti alla prima sirena 14-12, le azzurre hanno subito il parziale della Lettonia nel secondo quarto (12-20), andando così all’intervallo sotto di 6 punti. La ripresa ha visto un match combattuto, con l’Italia capace di ridurre lo svantaggio fino al 40-38 alla terza sirena. L’ultimo periodo è stato dominato dalla tensione: un canestro pesantissimo di Sondore ha dato il +5 alle lettoni e negli ultimi tre minuti l’attacco azzurro si è inceppato, producendo soltanto un libero di Hassan. La Lettonia ha così strappato la vittoria e l’accesso alle semifinali.

La migliore marcatrice italiana è stata Giulia Mueller con 13 punti, mentre Isabel Hassan ha sfiorato la doppia doppia chiudendo con 8 punti e 8 rimbalzi. Tra le lettoni, prestazione da incorniciare per Sindija Sondore, dominante sotto canestro con 15 punti e ben 17 rimbalzi, e per Sarlote Skrebele, autrice di 13 punti.

In questa sfida e in tutto l’Europeo si è distinta anche la magentina Emilia Magni, che ha messo a referto 3 punti contro la Lettonia, confermando il suo ruolo prezioso nelle rotazioni. Per lei un torneo di crescita e soddisfazioni, chiuso con medie di 5 punti, 2,8 rimbalzi e 1,3 assist a partita: numeri che raccontano non solo il contributo concreto, ma anche la solidità e la personalità con cui ha affrontato un palcoscenico internazionale di altissimo livello. Un Europeo che resta dunque motivo di orgoglio per Emilia, capace di portare in alto i colori della sua città e di farsi apprezzare per carattere e affidabilità.

Il tabellino della partita

Italia – Lettonia 47-51 (14-12, 12-20, 12-8, 9-11)

Italia: Diagne 4, Sablich, Murgia, Hassan 8, Marinari 8, Pini, Mueller 13, Moni 4, Salvetti 2, Perego 5, Magni 3.

Lettonia: Petersone 3, Sondore 15, Brokane, Joma, Priedite 4, Naidjonova 2, Tikmere 6, Krumina 2, Araja, Sirsnina 6, Balode, Skrebele 13.

Nonostante la delusione per l’eliminazione a un passo dalla zona medaglie, l’Europeo delle azzurrine rimane più che positivo. E, soprattutto, resta il ricordo di un torneo che per Emilia Magni segna una tappa fondamentale nel suo percorso di crescita sportiva: un’esperienza che conferma il suo talento e la sua capacità di incidere anche nelle sfide più difficili. Complimenti e avanti a tutta forza, Emilia!

-foto di Italbasket-

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