Il Parco Lombardo della Valle del Ticino torna a lanciare un appello ai visitatori: rispettare la natura e non abbandonare rifiuti nei boschi e lungo il fiume. “La natura non chiede nulla, se non di essere rispettata”, ricordano dal Parco, denunciando una situazione purtroppo sempre più frequente.
Ogni giorno, operatori e volontari si trovano infatti a dover segnalare la presenza di bottiglie, sacchetti, plastica, resti di cibo e altri rifiuti abbandonati. Materiali che rappresentano una minaccia seria per l’ambiente e per la fauna selvatica, mettendo a rischio anche la salute dei visitatori.
I rifiuti, spiegano dal Parco, inquinano il fiume danneggiando pesci e animali acquatici, alterano l’equilibrio naturale nei boschi, creano potenziali rischi sanitari e comportano costi di smaltimento che gravano sulla collettività.
Attraverso materiale informativo e slide diffuse sui propri canali, il Parco illustra le ragioni per cui l’abbandono dei rifiuti è un problema grave e fornisce consigli pratici per prevenirlo.
“Il Parco del Ticino è un patrimonio di tutti – concludono –. Vivere il Parco significa amarlo, e amarlo significa liberarlo dai rifiuti che ne minano e deturpano la Grande Bellezza”.