Palloncini volati nel cielo per ricordare Valentina. Una tragedia la portò via quattro anni fa come oggi e anche oggi il Tapascione Runnig Team, la sua società sportiva, l’ha ricordata. Con un breve momento sul luogo dell’incidente seguito da una corsetta. Perché quella era la passione di Vale, correre. E anche nuotare e andare in bicicletta. Quella maledetta mattina Valentina era uscita proprio in bicicletta per allenarsi in vista di un Triathlon.
L’incidente è avvenuto all’altezza di quella piccola rotonda nei pressi del cimitero robecchese. Ha lasciato un vuoto incolmabile nei genitori e negli amici. Il dolore si è trasformato con il passare inesorabile del tempo, ha scritto il papà Giovanni Caso sui social. Da esteriore è diventato interiore. Da allora papà Giovanni corre nel suo nome. Qualsiasi corsa, lunga o breve che sia. Recentemente ha portato a termine la traversata dello stretto di Messina a nuoto, sempre nel ricordo della Vale.
Per il Tapascione Running Team è una giornata di commozione e ricordo uniti all’affetto per il papà. Il lancio dei palloncini vuole simboleggiare la forza di Vale. Una ragazza che amava correre e amava la vita.