Un inizio di missione particolarmente intenso per i volontari del settimo turno AIB del Parco del Ticino, impegnati in Sardegna nell’ambito del progetto nazionale Gemellaggi Antincendio Boschivo 2025, promosso dalla Protezione Civile in collaborazione con Regione Lombardia e Regione Autonoma della Sardegna.
Lunedì 28 luglio, poche ore dopo il loro arrivo al campo base di Sant’Andrea Frius, le squadre del Parco sono state chiamate a intervenire su due fronti distinti: il primo incendio ha interessato la località di Senorbì, mentre un secondo rogo è divampato successivamente a Serdiana. In entrambi i casi, i volontari sono riusciti a contenere e domare le fiamme, nonostante le condizioni meteo particolarmente avverse, caratterizzate da forti raffiche di vento che hanno reso più complesse le operazioni.
“Grazie di cuore a questi uomini e queste donne che non si tirano mai indietro – ha dichiarato il presidente del Parco del Ticino, Ismaele Rognoni –. A nome di tutta la Comunità del Parco esprimo un sentito ringraziamento per il servizio che stanno rendendo alla Sardegna e al nostro Paese. La nostra squadra AIB continua a distinguersi per competenza, coraggio e spirito di collaborazione, confermando l’elevato grado di preparazione ed operatività raggiunti dalla Protezione Civile e dai volontari Antincendio Boschivo attivi in seno al Parco.”
Anche per questo settimo turno, il campo base operativo rimane a Sant’Andrea Frius, ma le squadre del Parco sono pronte a fornire supporto anche nei comuni limitrofi, in coordinamento con le strutture locali. La missione, articolata in turnazioni settimanali, proseguirà fino a metà agosto, coinvolgendo decine di volontari in una mobilitazione nazionale a tutela del patrimonio ambientale.
Ancora una volta, il Parco del Ticino conferma il valore umano e operativo del proprio Corpo Volontari AIB, esempio concreto di dedizione, formazione e solidarietà tra territori.