Notte di tensione all’ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove si è verificato un grave episodio di violenza ai danni di una guardia giurata in servizio presso il Pronto Soccorso. Protagonista della vicenda un giovane cittadino brasiliano, classe 2003, già noto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato dalla polizia di Stato.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si trovava nei locali del Pronto Soccorso nella notte tra martedì e mercoledì, infastidendo il personale sanitario e creando disordini all’interno della struttura. Quando la guardia giurata è intervenuta per tentare di riportare la calma, è stata improvvisamente aggredita dal giovane, che ha dato in escandescenze, colpendolo con violenza.
È stato necessario l’intervento immediato di una pattuglia della polizia, che ha raggiunto il presidio ospedaliero in pochi minuti. Gli agenti hanno trovato il vigilante impegnato a contenere il soggetto, ancora in stato di forte agitazione. Ne è nato un parapiglia durante il quale, con grande fatica, i poliziotti sono riusciti a bloccare e immobilizzare l’uomo, poi condotto in questura.
Dai successivi accertamenti è emerso che il 21enne aveva già diversi precedenti penali a carico, tra cui reati per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Le autorità lo hanno definito come una persona socialmente pericolosa. Al termine delle formalità di rito, è stato tratto in arresto.
L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza del personale sanitario e degli operatori presenti nelle strutture di emergenza, sempre più spesso teatro di episodi di aggressività e violenza.
