Caso Garlasco, Ordine Giornalisti: video Chiara non c’entra con diritto di cronaca

Diffuse immagini dell'autopsia

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”Qualcosa di assurdo che non ha nulla a che fare con il diritto di cronaca e che lede la dignità della vittima e dei suoi familiari. Bene ha fatto il Garante della Privacy, con un atto d’ufficio e urgente, ad adottare un provvedimento mirato a bloccare la diffusione online del video contenente le immagini dell’autopsia di Chiara Poggi”.

Così il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Massimo Cherubini, anche a nome del Movimento Liberi Giornalisti – come riporta il quotidiano online ‘lavocedeigiornalisti.com’ – sulla misura del Garante emessa dopo che un soggetto ha iniziato a rendere disponibile in rete, a pagamento, un filmato dell’esame autoptico condotto sulla vittima dell’omicidio di Garlasco.

”Un provvedimento – aggiunge Giuseppe Gallizzi, leader del Movimento Liberi Giornalisti e storico presidente del Circolo della Stampa – che deve suonare come un monito forte e chiaro verso tutti. C’è un limite a tutto e qui si è andati oltre la misura”

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