Salgono a 9 i casi di legionella segnalati a Milano nel focolaio di via Rizzoli 73-87, di cui 7 sono tuttora ricoverati,. I due nuovi casi, rende noto Ats Milano, sono stati segnalati negli ultimi due giorni ma l’inizio sintomi risale per un caso al 27 giugno e al 3 luglio per l’altro.
I pazienti hanno un’età compresa tra 70 e 92 anni, in diversi casi sono presenti fattori di rischio predisponenti per l’infezione da legionella. Confermato un decesso. A seguito delle indagini ambientali, iniziate il 3 luglio, Ats Milano ha effettuato diversi campioni all’interno di abitazioni di casi, di abitazioni di controllo e dell’impianto condominiale di produzione di acqua calda. A questi si aggiungono i campionamenti effettuati da MM e gli interventi di sanificazione e disinfezione della rete idrica condominiale predisposti da MM.
I primi esiti dei test effettuati sull’acqua del serbatoio di acqua calda sono risultati negativi per legionella, esito confermato anche dai campionamenti effettuati da MM, e ciò – precisa Ats – “attesta l’efficacia degli interventi di disinfezione delle rete idrica attivati da mercoledì 2 luglio”. L’esito degli altri campionamenti sarà disponibile tra qualche giorno, in base ai tempi tecnici necessari per le analisi di laboratorio.