Pavia, a fuoco un ettaro nel Parco della Vernavola: tempestivo intervento e appello alla prevenzione

Impegnato nucleo Aib del Parco Ticino

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Nel primo pomeriggio di venerdì, un vasto incendio ha colpito un’area di circa un ettaro all’interno del Parco della Vernavola, nei pressi del maneggio lungo la via Vigentina. A bruciare sono state principalmente sterpaglie e vegetazione secca, alimentate dalle alte temperature e dal leggero vento di scirocco che da alcuni giorni soffia sulla pianura padana.

Sul posto sono intervenute in poche decine di minuti le squadre del Nucleo Antincendio Boschivo (AIB) del Parco del Ticino, giunte dai due distaccamenti territoriali, in sinergia con i Vigili del Fuoco di Pavia e con i volontari della Protezione Civile Est Ticino. Grazie al coordinamento tra i vari gruppi, l’incendio è stato circoscritto e domato prima che potesse propagarsi ulteriormente o raggiungere porzioni boschive più fitte.

«Un grazie enorme ai volontari del Nucleo Antincendio Boschivo del Parco del Ticino, al loro coordinatore Alessandro Todaro, ai Vigili del Fuoco di Pavia e alla Protezione Civile Est Ticino per il tempestivo intervento», ha dichiarato il presidente del Parco del Ticino, Ismaele Rognoni. «Il nostro Nucleo AIB è un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale, frutto di competenza, passione e spirito di servizio. Oggi la loro professionalità ha salvato un importante polmone verde della nostra provincia.»

L’episodio mette nuovamente in evidenza la vulnerabilità degli ecosistemi naturali durante i mesi estivi, quando le temperature elevate e l’assenza di piogge favoriscono l’innesco e la rapida propagazione dei roghi. Nel solo territorio del Parco del Ticino, tra giugno e agosto 2024 si sono registrati oltre trenta interventi AIB, molti dei quali dovuti a comportamenti imprudenti o a semplici mozziconi abbandonati.

Il Parco della Vernavola, area protetta di recente istituzione che ospita sentieri pedonali, zone umide e antichi casolari rurali, rappresenta un punto di riferimento per cittadini e turisti in cerca di relax e contatto con la natura. La distruzione di sterpaglie e vegetazione non riguarda solo l’aspetto panoramico: l’habitat della fauna selvatica e le barriere naturali contro il rischio idrogeologico vengono seriamente compromessi.

Per questo motivo, il Parco del Ticino rinnova l’appello ai visitatori e ai cittadini:

🚫🔥 Non accendere fuochi di alcun tipo, neppure piccoli bracieri o barbeque improvvisati.

❌ Non abbandonare mozziconi: bastano pochi grammi di sigaretta a innescare un incendio in mezzo all’erba secca.

⚠️ Segnala tempestivamente al numero unico 112 qualsiasi fumo o colonna di fiamme, anche se di piccole dimensioni.

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