Magenta, assessore Cuciniello: “Niente tagli ai ragazzi disabili nei centri estivi”

La polemica era scoppiata nei giorni scorsi, mercoledì la conferenza stampa

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A Magenta, l’amministrazione comunale conferma il suo impegno per l’inclusione e il sostegno alle famiglie con minori disabili anche durante i centri estivi. Ogni anno, il Comune chiede ai gestori dei centri estivi di tutelare i bambini e i ragazzi con disabilità, garantendo loro le giuste ore di assistenza. È importante sottolineare che il Comune non gestisce direttamente i centri estivi, ma, per principio di inclusione, ha sempre garantito un supporto adeguato ai minori disabili. Questo avviene attraverso una manifestazione di interesse, uno strumento che permette di pianificare e organizzare i pacchetti di assistenza necessari.

L’assessore Mariarosa Cuciniello spiega: “In passato, il Comune non aveva una voce di bilancio dedicata ai centri estivi per l’assistenza ai disabili. Le famiglie si presentavano con i figli e, con gli uffici del sociale, cercavamo di fare il possibile con le risorse disponibili, spesso arrivando a dover gestire le richieste in modo molto frammentato. Questo portava a situazioni in cui alcuni bambini rimanevano in lista di attesa o ricevevano meno ore di assistenza, creando insoddisfazione tra le famiglie”. Quest’anno, invece, la situazione è cambiata grazie a una razionalizzazione delle risorse. Per la prima volta, nel bilancio comunale è stata inserita una voce specifica di circa 30 mila euro dedicata all’assistenza ai minori disabili durante i centri estivi.

Cuciniello aggiunge: “Abbiamo aperto una manifestazione di interesse, chiedendo ai genitori di iscrivere i figli in anticipo e di indicare quante ore di assistenza fossero necessarie. Ci siamo resi conto che i fondi disponibili non erano sufficienti per coprire tutte le richieste con un approccio uguale per tutti. La soluzione che abbiamo adottato è stata quella di creare pacchetti ad hoc, basati sulle esigenze specifiche di ogni famiglia, considerando anche la situazione familiare complessiva. In questo modo, possiamo aiutare le famiglie con un minimo di supporto senza dover fare tagli indiscriminati”. L’obiettivo principale è stato quello di non lasciare nessuno indietro, garantendo a tutti i bambini e ragazzi disabili di partecipare ai centri estivi con il supporto di cui hanno bisogno. Il risultato? “Poche o nulle le lamentele”, ha detto il sindaco Luca Del gobbo “e la soddisfazione di aver mantenuto un principio di equità e inclusione”.

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