“A pochi giorni dalla tragica scoperta dell’ennesima vittima di femminicidio, questa volta di soli 14 anni, ripensiamo alle parole di un rievocatore incontrato nel padovano lo scorso weekend, che si era commosso vedendoci vestite da portatrici carniche, perché gli ricordavamo sua nonna… “Lei aveva 15 anni ai tempi della guerra”, diceva con gli occhi lucidi, “ma all’epoca a 15 anni purtroppo erano già donne. Io sono ‘così’ per Lei”.
Vi ringraziamo per aver contribuito, con l’acquisto benefico del nostro calendario, alla donazione che oggi abbiamo voluto destinare a Telefono Donna, Rete antiviolenza del Ticino Olona, sede di Magenta.
Telefono Donna è un’associazione di volontariato capillarizzata in tutta la Lombardia. Tramite l’ascolto telefonico 24 ore su 24, offre il suo aiuto a donne in difficoltà: in particolare si occupa di vittime di maltrattamento, violenza fisica e/o psicologica e stalking, fornendo a chi lo desidera un percorso gratuito di supporto psicologico e/o legale.
Così in questo bel post via social il gruppo storico delle Najadi indica quel bel gesto che fa loro onore arrivato alla vigilia della rievocazione della Battaglia di Magenta ma soprattutto dopo l’ennesimo fatto di cronaca che ha scosso nel nostre coscienze colpendo quella che era poco più di una bimba.
Non ci si può mai abituare all’orrore, nè tanto meno all’indifferenza.
A maggior ragione è meritorio il fatto di sfruttare anche un momento di pace e di gioia com’è quello del 4 Giugno per riflettere su questa terribile piaga.
Anche Ticino Notizie coglie l’occasione ed invita all’acquisto benefico di questo calendario, così attraverso il proprio contributo, si potrà dare una mano a chi sul territorio è impegnato ogni giorno nell’aiutare chi è vittima di violenza.
Mai come in questo momento la prevenzione e la cultura del rispetto della donna è un tema imprescindibile.
F.V