Cosa succede quando le persone lavorano con le tecnologie nella logistica? Emergono nuovi ruoli, aumenta l’efficienza e diminuiscono gli sprechi.
Questi i principali risultati emersi dallo studio ‘Impatto dell’IA e delle tecnologie digitali su previsione della domanda e gestione avanzata dell’inventario nella logistica per l’e-commerce: un’analisi economica e sociale’ del Politecnico di Milano e Amazon, realizzato con il supporto strategico di Caio Digital Partners.
I risultati della ricerca – elaborati sulla base di dati quantitativi e qualitativi ricavati attraverso una combinazione di analisi della letteratura e interviste ad aziende operanti nel settore logistico, con focus particolare sulle aziende italiane dell’e-commerce – fanno emergere infatti come l’80% delle aziende intervistate abbia riassegnato con successo i dipendenti a posizioni a maggior valore aggiunto, creando nuove figure professionali, mentre l’85% riporta un miglioramento dell’efficienza dei propri processi e della soddisfazione dei clienti.
”Lo studio – afferma Stefano Perego, vp international operations di Amazon – realizzato ci mostra chiaramente come la tecnologia stia trasformando il lavoro. Le aziende possono riallocare le persone verso attività a maggior valore aggiunto, liberandole da compiti ripetitivi per concentrarsi su attività che richiedono capacità di analisi, decisione e interpretazione. Nei nostri centri logistici, utilizziamo tecnologie all’avanguardia e analisi predittiva dei dati per ottimizzare le operazioni, ma sempre con un obiettivo preciso: estendere e potenziare le capacità delle persone, non sostituirle.
Da quando abbiamo iniziato ad introdurre le tecnologie nei nostri centri logistici, siamo passati dall’avere principalmente operatori che prelevavano e imballavano prodotti, ad oltre 60 tipologie di lavoro diverse, dai tecnici specializzati agli analisti dei dati e, solo nel 2024, 20.000 dipendenti dell’ultimo miglio della nostra rete logistica in Europa sono state formati all’utilizzo di nuove tecnologie mentre negli ultimi due anni Amazon abbiamo aumentato del 50% il numero di tecnici specializzati in manutenzione e ingegneria (ruoli rme) in tutti i nostri siti europei, a conferma del nostro impegno come azienda nel preparare le nostre persone alle competenze del futuro”.
Uno sviluppo e un utilizzo sapiente delle soluzioni all’avanguardia, come quelle analizzate in questa ricerca, è un ottimo esempio di come l’IA possa essere sfruttata strategicamente per guidare un cambiamento olistico e positivo”, ha dichiarato Riccardo Mangiaracina, professore del Politecnico di Milano, responsabile scientifico dell’Osservatorio ecommerce B2c e co-founder del B2C logistics center. ”In una fase di grandi trasformazioni aziendali, Amazon offre un esempio concreto del nuovo paradigma di impresa nell’era delI’IA, in cui la tecnologia diventa opportunità di riqualificazione e crescita professionale per tutte le persone che operano nella filiera della logistica per l’e-commerce”, sottolinea Francesco Caio, presidente di Caio digital partners.