Sabato 17 maggio, sciopero di 8 ore per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori Mc Donald’s Milano con un presidio in Piazza Duomo dalle ore 11:00 alle ore 14:00 organizzato da Filcams Cgil Milano, Fisascat Cisl Milano e Uiltucs, a livello provinciale. La protesta – in coordinamento con quella nazionale che ha visto nelle scorse settimane scioperare migliaia di lavoratrici e lavoratori di tutte le province italiane – nasce dal persistente rifiuto della multinazionale e di alcuni licenziatari a sedersi al tavolo con i sindacati per definire un contratto integrativo aziendale di gruppo, richiesto da tempo a livello nazionale e territoriale.
“Un contratto di secondo livello – previsto dal CCNL della Ristorazione, rinnovato il 5 giugno 2024 – rappresenta uno strumento essenziale per migliorare salari, tutele e condizioni di lavoro per oltre 4.000 dipendenti diretti di McDonald’s Company e circa 31.000 lavoratori dei franchising”, spiegano i sindacati che hanno proclamato lo sciopero. “McDonald’s è oggi il principale datore di lavoro della ristorazione commerciale in Italia nonché tra le azienda del fast food al mondo di maggior fatturato.
Eppure, migliaia di lavoratrici e lavoratori continuano a operare con condizioni economiche e normative inferiori a quelle garantite in altre realtà del settore. Sabato 17 maggio, in Piazza Duomo, faremo sentire la nostra voce”.