Pena ridotta a 21 anni in appello per Benedetto Marino, condannato in primo grado all’ergastolo per aver fatto ‘da palo’ nell’omicidio di Paolo Salvaggio, ucciso a colpi di pistola a a Buccinasco, nel Milanese, l’11 ottobre 2021.
Lo ha deciso la Corte di Assise d’Appello di Milano, accogliendo la richiesta della Procura generale ed escludendo l’aggravante della premeditazione. I difensori Davide Montani e Debora Squeo aveva chiesto l’assoluzione.
Dopo la lettura della sentenza, i familiari del 45enne, che si è sempre detto innocente, hanno gridato “vergogna”.
Anche se Salvaggio era ritenuto elemento di spicco della criminalità milanese, con relazioni con la cosca ‘ndranghetista dei Barbaro-Papalia e con il “clan dei catanesi” legato al boss Angelo Epaminonda, non era stato individuato un movente “esecuzione”.