Magenta. “Salva per essere salvato”

Prevenzione e formazione al centro della iniziativa del prossimo 10 maggio

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“Salva per essere salvato” – Prevenzione e formazione al centro dell’iniziativa a Magenta

Presentata questa mattina in conferenza stampa l’iniziativa “Salva per essere salvato”, che si terrà il 10 maggio e che, rivolta a cittadini e studenti, avrà lo scopo di promuovere il riconoscimento dell’arresto cardiaco e la formazione alle prime manovre di rianimazione e uso del defibrillatore. 

Erano presenti il Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, l’Assessore al Welfare ed Educazione Giampiero Chiodini, la dottoressa Alessandra Russo, Primario di Cardiologia dell’Ospedale di Magenta, il dottor Riccardo Stucchi di AREU Milano e il Direttore Sociosanitario di ASST Ovest Milanese Giovanni Guizzetti.

“Questo evento nasce dalla collaborazione tra Comune, ASST Ovest Milanese, AREU, cittadini e associazioni. È un lavoro di squadra che porta sul territorio un’iniziativa importante per la salute dei cittadini. Abbiamo un grande reparto di Cardiologia a Magenta, motivo di orgoglio per tutta la sanità lombarda”, ha sottolineato il Sindaco. “Crediamo che la prevenzione sia fondamentale e siamo fieri di ospitare iniziative che avvicinano l’ospedale al territorio”.

“Tutte le volte che c’è l’opportunità di portare benessere sul territorio, l’Amministrazione non può che aderire con tutte le forze e risorse disponibili”, ha aggiunto l’Assessore Chiodini che ha spiegato che tre scuole superiori parteciperanno al progetto con circa cento studenti coinvolti e ha auspicato che, nei prossimi anni, si possa raggiungere una partecipazione ancora più ampia.

La dottoressa Alessandra Russo ha illustrato il cuore dell’iniziativa. “Salva per essere salvato vuole donare ai cittadini la possibilità di imparare a riconoscere un arresto cardiaco e a compiere le prime manovre salvavita. Questo dà tempo ai soccorritori di arrivare e aumenta le possibilità di sopravvivenza della persona colpita”, ha spiegato evidenziando poi i risultati ottenuti dalla Cardiologia di Magenta. “Abbiamo raggiunto il livello 1 di qualità secondo il Piano Nazionale Esiti, con una riduzione significativa della mortalità a 30 giorni per i pazienti rivascolarizzati”. 

Durante la mattinata del 10 maggio, dalle 9 alle 12, saranno allestite, presso il Salone Polifunzionale Dott. Mario Leone e la Palestra della Scuola Primaria Santa Caterina (entrambi siti in Piazza Mercato) due postazioni – una per i cittadini e una per le scuole – per imparare il massaggio cardiaco e saranno disponibili anche visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi gratuiti.

“La cultura del primo soccorso è una competenza essenziale, non solo per salvare vite ma per costruire una società più consapevole e responsabile”. Ha spiegato il dott. Stucchi di Areu che ha ricordato anche come a Magenta siano presenti 68 defibrillatori mappati e geolocalizzati e 1700 cittadini formati al loro utilizzo. Ha poi annunciato che, dall’anno scolastico prossimo, tutte le scuole lombarde riceveranno una formazione specifica sul primo soccorso.

Il Direttore Sociosanitario Guizzetti ha posto l’accento sull’importanza della rete costruita per l’iniziativa. “La peculiarità di questo progetto è aver messo insieme tutti gli attori: Comune, scuole, ASST, AREU e associazioni”. Ha poi evidenziato che ‘Magenta è un centro strategico e la Cardiologia dell’Ospedale di Magenta sarà il riferimento territoriale anche per le nuove Case di Comunità, con un potenziamento dell’équipe della dottoressa Russo’.

La dottoressa Russo ha voluto esprimere infine particolare gratitudine per il contributo dei due medici formatori, la dottoressa Francesca Genco e il dottor Francesco Liritto, che stanno collaborando attivamente alla realizzazione del progetto.

“La prevenzione è fondamentale. Questo progetto è un altro esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, territorio e cittadini”, ha concluso il Sindaco.

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