“Sabato pomeriggio il Parco ha promosso “Sapori di marcita” al Mulino del Maglio di Ozzero, un evento che ci ha portato nel cuore di una delle pratiche agricole più antiche e preziose del nostro territorio: la marcita.
Insieme a esperti, guide naturalistiche e agli instancabili campari, custodi delle acque, abbiamo vissuto un pomeriggio ricco di conoscenze, emozioni e sapori autentici. Dal taglio dell’erba fino alla degustazione del formaggio di marcita, è stato un vero e proprio viaggio nella filiera agricola sostenibile che il Parco tutela e valorizza ogni giorno.
“Le marcite non sono solo un patrimonio storico-paesaggistico, ma rappresentano un modello di agricoltura produttiva, ecologica ed educativa, capace di coniugare biodiversità e qualità alimentare.
Il Parco del Ticino crede profondamente nell’agricoltura come pilastro della nostra identità e del nostro futuro. Continueremo a sostenere chi, come Cascina Selva e i nostri campari, lavora con passione per custodire la terra, l’acqua e le tradizioni”, ha dichiarato Ismaele Rognoni – Presidente del Parco del Ticino, presente all’evento.
Un grazie sentito e non formale va a Michele Bove, che cura con passione e da anni il settore Agricoltura del Parco, e a Marco e Luca Sala, camparo e casaro che ci hanno accompagnati in questo bellissimo pomeriggio di sole.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere questa giornata così speciale!”.
Lo scrive il Parco sulle sue pagine social.