Ad apertura della stagione natalizia, Galleria Magenta presenta il debutto dell’artista Elisa Marmo nella mostra personale e del tutto inedita “La Trama dei Sogni”.
L’artista, anche docente di Anatomia all’ACME, con questa esposizione, nuova nel suo itinerario tematico, mette a fuoco la sua capacità e la sua esperienza pittorica coronando una fase progettuale incentrata sull’idea di “trama”, come forma da indagare, in tutte le sue pieghe.
Seguendo questa direttrice, Elisa Marmo rende gelosamente propria la lezione di molti predecessori che, nel corso della storia dell’arte, hanno fatto del tessuto e del panneggio i protagonisti della loro opera.
Il tessuto dipinto al “centro” della ricerca pittorica diventa anche il mantra della pittrice, che lo utilizza come strumento necessario per dare densità all’intensità emotiva della scena e lavorare sull’introspezione dei soggetti ritratti.
In una sala completamente dedicata della sede storica di Via Roma 45, prende così corpo un percorso espositivo calibrato, ma armonico e concentrato, di 10 tele di grandi dimensioni, realizzate con tecnica acrilico, che lascia spazio alla narrazione di frammenti di vita e di sogno.
Le figure femminili, avvolte in drappi scomposti di tessuto, diventano una cosa sola con esso, poiché “l’elemento umano si abbandona con fiducia all’abbraccio rassicurante dell’elemento tessile”, “proprio come se anatomia umana e anatomia del tessuto fossero un unicum inseparabile”.
E in questo affidarsi, in questo intreccio indissolubile di materie diverse (corpo e tessuto), trovano la loro via anche i dettagli essenziali, accenni di ricami e merletti, e i colori delicati di una tavolozza tipicamente femminile, che nel loro irrompere cauto, contribuiscono all’identità di tutta la trama, sia essa umana o tessile.
Il verde acqua, il bianco, l’azzurro e il grigio, a cui fa da sfondo il raffinato canapa naturale della tela, definiscono il tratto di eco espressionista e bilanciano il chiaroscuro, immortalando “momenti sbiaditi, soffusi e sospesi in un dolce limbo amarcord, che sprigionano profumi e sensazioni visive di vissuti lontani” fino a generare una nuova e totalizzante anatomia: l’anatomia tessile di Elisa Marmo.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al prossimo 11 gennaio, con i seguenti orari di apertura: da martedì a sabato 9.30-12.30 / 15.30-19.00.