Splendida performance del nuotatore abbiatense Alberto Amodeo, che oggi pomeriggio a Parigi si è riconfermato il dei 400 stile libero paralimpici nella categoria S8. E dopo quello di Simone Barlaam, l’abbiatense sale ancora sul gradino più alto del podio.
Dopo i trionfi mondiali degli ultimi anni, il classe 2000 di Magenta si mette al collo l’oro paralimpico con una finale perfetta. Amodeo chiude in 4’23”23, migliorando di oltre un secondo il suo miglior tempo stagionale nuotato finora e battendo l’astro nascente del nuoto canadese, il classe 2007 Reid Maxwell.
Una finale gestita al meglio dal classe 2000 di Magenta, che prima lascia sfogare l’australiano Callum Simpson – devastante nelle due vasche iniziali – e poi risponde a ogni tentativo di rimonta del giovanissimo Reid Maxwell.
Il neo diciassettenne canadese – nato il 2 settembre 2007 – cerca in tutti i modi di andare a vincere questi 400 stile, ma deve fare i conti con un Amodeo imperiale. Dai 200 ai 250 metri Alberto supera infatti Maxwell e poi lo tiene a oltre mezzo secondo di ritardo, incrementando a 0”72 di margine durante l’ultima virata per poi planare sull’acqua de La Défense Arena e chiudere col tempo di 4’23”23. Maxwell si deve accontentare dell’argento, mentre Andrei Nikolaev è di bronzo.
“Avevo un’idea di gara in mente ma non ero sicuro potesse funzionare -ha commentato Alberto dopo la gara-. Stamattina mi sono detto che l’unica possibilità era di entrare e fare il mio e sperare che nessuno ne avesse per venire a prendermi. Mi è andata ben. È stata una bella gara, sono contento, non ho ancora ben realizzato, ma vedere questa gente che gioisce insieme a te è fantastico. Sapevo di stare bene ma da sapere di stare bene a portare a casa un risultato del genere ce ne passa».
Alberto Amodeo è uno dei sette i portacolori della Polha Varese convocati dal direttore tecnico Riccardo Vernole nella squadra italiana di nuoto per le Paralimpiadi di Parigi.