Milano, seconda tragedia in poche ore: Suv contro vetrina, due morti

A Chinatown. Positivo all'alcoltest il conducente del Van che ha ucciso un uomo

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Gravissimo incidente stradale in pieno centro a Milano ieri alle 20.15, dopo la tragedia del Van che ha ucciso un uomo. Una coppia di coniugi di origini cinesi, ora in fin di vita, stava percorrendo a bordo di un Suv l’incrocio tra le vie Sarpi e Aleardi nel quartiere Chinatown quando, per cause in corso di accertamento, il mezzo si è schiantato sul pilastro che divide due negozi sfondando una vetrina.

Le squadre dei Vigili del fuoco della vicina sede centrale hanno estratto i corpi dalla vettura accartocciata consegnandoli nelle mani del 118. Immediatamente i soccorritori si sono resi conto delle gravissime condizioni in cui i due coniugi, l’uomo di 58 anni e la donna di 66, versavano. Sono adesso ricoverati rispettivamente al Policlinico e al Niguarda. La polizia locale sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente.

È invece risultato positivo al primo alcol test l’autista del furgone che ieri pomeriggio, con un manovra improvvisa, è salito sul marciapiedi di via Boccaccio a Milano travolgendo due persone, una delle quali – un 50enne non italiano – è morta all’Ospedale Niguarda per le gravissime lesioni riportate.Abbattuto nello scontro anche il palo di un semaforo, mentre altre due persone sono state colpite di striscio. Sul posto il 118 con tre automediche e diverse ambulanze, oltre alla polizia locale di Milano.Il conducente, di origini marocchine, regolare e residente in provincia di Milano, sembra sia stato colto da un malore mentre era alla guida del mezzo. Ha riferito di soffrire di crisi epilettiche e si trova ora piantonato in ospedale per essere sottoposto ad altri accertamenti. Al vaglio, per chiarire la dinamica e accertare le eventuali responsabilità, le immagini delle telecamere di un esercizio commerciale della zona, che avrebbero ripreso una parte dell’incidente.

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