FESTA DEL KAOS – Abbiategrasso- Venerdì 5 luglio, 18.00 – 24.00- Organizza Confcommercio Abbiategrasso. Negozi aperti la sera in attesa dell’avvio dei saldi estivi, aperitivi e cene sotto le stelle, mostre nei cortili, musica, performance teatrali, dress code in omaggio alla libertà creativa del genio abbiatense Franco Moschino.
Una serata all’insegna della condivisione insieme alle associazioni Iniziativa Donna, Uno Sguardo Sul Mondo – Photography Factory – Abbiategrasso, Monolite, AD Atelier Diffuso, Associazione Heiros, Anffas Onlus di Abbiategrasso – Fondazione “Il Melograno” Onlus.
Con il patrocinio di: Comune di Abbiategrasso, Città metropolitana di Milano, Regione Lombardia, Federazione Moda Italia.
Iniziativa Donna partecipa all’evento, promosso nell’ambito della celebrazione dell’Anno Moschiniano, insieme ad una serie di associazioni cittadine, che condivideranno bellezza e cultura in una serata speciale.
Appuntamento venerdì 5 luglio con la Festa del Kaos. Negozi aperti la sera in attesa dell’avvio dei saldi estivi per occasioni da non perdere; aperitivi e cene sotto le stelle; musica nelle vie; arte nei cortili; improvvisazioni teatrali e una versione speciale della mostra Genius Loci – Franco Moschino (a cura di Iniziativa Donna e del direttore artistico Alberto Clementi) nel bel cortile di Corso Italia, 52 dove ci sarà la possibilità di acquistare gli amatissimi gadgets della mostra.
Parteciperanno Uno Sguardo Sul Mondo – Photography Factory – Abbiategrasso, Monolite, Associazione Heiros, AD Atelier Diffuso, Anffas Onlus di Abbiategrasso – Fondazione “Il Melograno” Onlus.
FRANCO MOSCHINO
Franco Moschino nasce nel 1950 ad Abbiategrasso, vicino Milano. Fin da piccolo sviluppa un profondo interesse per l’arte e il disegno, tanto da frequentare l’Accademia delle Belle arti di Milano nel 1967 iniziando in contemporanea a disegnare bozzetti e illustrazioni per riviste e case di moda.
Nel 1971 ha iniziato la sua carriera con Gianni Versace come disegnatore di bozzetti per una campagna pubblicitaria. Nel 1976, Moschino assume il primo incarico come stilista presso il brand italiano Cadette prendendo il posto di Walter Albini.
Nel 1983, Moschino lascia Versace per aprire la sua azienda la Moonshadow, in via Ceradini, a Milano, per lanciare il suo marchio, eponimo: Moschino.
Fin dalle prime sfilate il successo è immediato. Era il portatore dell’eredità di Schiapparelli: il suo lavoro aveva la stessa miscela di arte, surrealismo, fascino irriverente e design innovativo della stilista. Moschino era tanto commentatore sociale quanto stilista, e si dilettava a ridicolizzare gli eccessi degli anni ’80 con applicazioni, loghi e slogan che facevano riflettere. Il suo umorismo prendeva spesso la forma di azioni trasgressive, come ridicolizzare il tailleur di Chanel, che viene rivisto in chiave Moschino e ricamato con la scritta “This is a waist of money” al posto della tradizionale cintura con catena d’oro.