“Il Pd voleva che Regione Lombardia patrocinasse una manifestazione in cui loro stessi dileggiano e ridicolizzano il presidente Fontana? Le sinistre che siedono in Consiglio regionale si confermano offensive e sprezzanti nei confronti delle istituzioni: sarà l’effetto Salis. Per non parlare degli attacchi personali a esponenti della Lega o agli esempi di blasfemia verso la Chiesa e il cristianesimo.
Quella al Pride di Milano è l’ennesima dimostrazione che si tratta di una manifestazione politica e che, finché tale rimarrà, non potrà mai ricevere il patrocinio istituzionale della Lombardia. Con la sfilata della Schlein e degli esponenti Pd, il Pride dalla manifestazione dell’orgoglio Gay sembra diventato la manifestazione dell’orgoglio del Partito Democratico”.
Lo dichiara Alessandro Corbetta capogruppo della Lega in Regione Lombardia a commento delle immagini in cui alcuni Consiglieri regionali del Pd scherniscono un cartonato di Attilio Fontana al Pride di Milano.
“Scandalose le immagini provenienti dal gay pride di oggi a Milano in cui Majorino e altri consiglieri regionali del PD scherniscono un cartonato raffigurante il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Eppure, loro stessi avrebbero voluto che il Consiglio regionale concedesse il patrocinio a questa manifestazione che nulla centra con diritti e libertà ma è solo una pagliacciata politica utile a offendere istituzioni, esponenti politici e chiesa cattolica. Tutta la mia solidarietà al presidente Fontana, purtroppo c’è chi pensa di difendere i diritti offendendo gli altri”, aggiunge Silvia Scurati.

















