“Tutto l’ospedale è ancora sotto choc. Come Asst abbiamo subito avviato un audit interno per verificare quanto accaduto. La Regione Lombardia è stata immediatamente informata e si sono avviati congiuntamente ulteriori approfondimenti”. E’ quanto riferisce in una nota l’Asst di Melegnano e della Martesana, sul caso della giovane donna che ha denunciato di aver subito una violenza sessuale mentre era ricoverata nel pronto soccorso di Vizzolo Predabissi, nel Milanese, e la sera successiva, secondo le ricostruzioni della vicenda, si è uccisa gettandosi da una finestra del quarto piano dell’ospedale. “La totale collaborazione dell’Asst è stata offerta alla magistratura e vista la delicata situazione resta il massimo riserbo sulla vicenda”, conclude l’azienda sanitaria.
In seguito alle vicende avvenute presso l’ospedale di Vizzolo Predabissi (Milano), oggetto di indagine da parte dell’Autorità giudiziaria, Regione Lombardia ha immediatamente costituito una Commissione di verifica coordinata dal vicedirettore della Direzione Generale Welfare e composta da professionisti di ATS città metropolitana di Milano e dell’Agenzia dei Controlli”. Lo comunica in una Nota Regione Lombardia.
“La Commissione – prosegue la Nota – si recherà già venerdì presso il presidio di Vizzolo per iniziare le attività di verifica