“Oggi, durante il tavolo nazionale di trattative dei rappresentanti degli Enti locali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Udc, è stato sciolto il nodo della città di Pavia. Ringraziando il sindaco uscente Fabrizio Fracassi per questi cinque anni al governo della città, si ufficializza ora la candidatura a sindaco di Alessandro CANTONI, consigliere regionale in carica nella lista Lombardia Ideale e Presidente della commissione ambiente e già assessore della città di Pavia”. Così una nota congiunta dei partiti della coalizione di centrodestra nazionale.
LA BIOGRAFIA DI CANTONI
“Sono nato a Pavia nel 1965, coniugato con Paola dal ‘90 con la quale abbiamo avuto nel 2002 una splendida figlia, Adelaide. Opero con aziende nazionali e multinazionali da oltre 30 anni, dapprima da quadro, poi come dirigente e anche consulente di direzione. Dal 2019 Assessore all’istruzione, mense scolastiche, formazione professionale, politiche giovanili e per la famiglia, del Comune di Pavia, eletto all’interno del movimento civico Pavia Ideale.
Ho ricoperto differenti cariche in Onlus e movimenti civici cittadini e oggi sono anche vice-Presidente del CAD (Coordinamento Anti Dipendenze e Disagio Minorile)
Da Assessore ho attivato:
-il brand «DivertiAmoPavia» con attività ludico-educative domenicali gratuite per famiglie con figli piccoli.
-Il «P.O.G. Pavia Orienta Giovani» campus per l’orientamento alla scelta verso le scuole superiori per gli studenti e le loro famiglie.
-Gli «InCanti di Natale» canti in tutta la città sotto gli alberi illuminati e con gli scolari di tutte le scuole primarie della città.
-Le plurime rassegne cinematografiche per giovani famiglie e bambini al «Cine-Teatro Cesare Volta».
-La produzione dello spettacolo teatrale contro la ludopatia e le dipendenze «Partita Doppia»
-La creazione del «Tavolo Permanente delle Politiche Scolastiche»
-La creazione del «Polo per l’Infanzia 0-6 Muzio-Collodi» di San Pietro
-La creazione della nuova struttura didattica «Spazio Zero-Sei» di Santa Teresa
-La creazione, con altre istituzioni locali e non, del «CAD Coordinamento Anti Dipendenze e Disagio Minorile»
-L’apertura straordinaria nel periodo di lock-down di cinque strutture scolastiche a favore di alunne e alunni con disabilità gravi che necessitavano il ritorno in ambienti adeguati”.