RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, a parlare dell’aria fritta si può annusare tutto il gusto della vita senza rischio nè spesa..
Parlare del più e del meno si resta sempre a zero senza avere intaccato il portafoglio pardon bancomat… I giornali, i sapientoni della prima pagina non li hanno mai comprati, perché se li rubavano al bar … Gente perennemente informata su tutto e arrabbiata di come va il mondo.
Non si muovevano mai ma durante il Covid hanno sofferto la reclusione perché dovevano uscire.
Poi bisogna aspettare e guai a fare vaccino prima che la prigione finisca. Fa freddo è il nuovo ritornello per non spendere neppure un eurello… Ah fino a ieri o l’altro faceva troppo caldo…Non giusto per il periodo. Siamo disgraziati noi che inquiniamo il pianeta.
Pazienza se l’80 per cento è colpa del resto del mondo ma noi siamo i salvatori…
Fa freddo??? Troverai sempre quello che ti dirà ma quali temperature basse ; sono appena tornato da Stoccolma e li non puoi portare il cane a fare pipì perché diventa pezzo di ghiaccio…
Oppure il vecchio saggio racconta di inverni gelidi e nevosi come se tu arrivassi da Marte..
Poi il freddo è tematico e relativo. Quante madri chiamavano il figli o; vieni che fuori fa freddo!
La risposta: pure in casa e forse di più…
Le case enormi con spifferi freddi da trombe d’aria e il gelo sotto le coperte…
Le belle cioccolate calde dell’oratorio e la zuppa con dentro il pane e formaggio bollente …
Le donne con tre maglioni e cuffia in casa da rapina interna.
Quanta gente si è scaldata a casa altrui o nei bar e circoli.
Il freddo e la fame sono due grandi piaghe che volevamo non vedere perché non fa bello e fine ma esistono .
Il caldo e il cibo sono due poteri molto spesso in mano a pochi sia grandi che piccoli …
La condivisione era un aspetto del passato perché le grandi tavolate erano solitamente al caldo
Ognuno aveva il suo piatto e posto al caldo in base alla posizione ed età.
Il ritorno del freddo ci fa forse tornare al fatto che lo smartphone ed internet non possono fare tutto
Forse oggi vogliamo stare in casa in perizoma con consumo eccessivo di energie.
Spesso è meglio coprirsi che scoprirsi.
Il freddo passerà ma ci sarà un altro aspetto che divide o dividerà… Pioggia, siccità o altro…indica la Luna ma tutti guardarono il dito …
Il freddo o la neve sono sempre ricordi da passione o condivisione ma oggi ognuno vuole la sua discrezione e posizione…
Tante volte anche il freddo non viene per male… Per coprirmi bene ho tirato fuori mega maglione di lana fatto da mia madre.
Forse il primo o ultimo ma non si può liquidare in due o tre parole…
Perché scalda ancora tanto….
Il caldo più giusto molto spesso non è il termometro alto ma la coperta lunga calda dei ricordi
Non dire mai che fa freddo ma ricorda sempre chi ti ha fatto riscaldare”.