RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “L’ultimo giorno di un viaggio può fare la vacanza… Nei momenti finali devi tenere l’energia per il colpo decisivo.
Le mie amiche stanno già preparando la serata e vogliono uscire tardi per riposare un poco di più.
Io che dalle sei ero già in servizio guardo tg su tg e faccio post su post…
Si il web ha preso pure me e la città partenopea dovrebbe essere più presente sui social perché di cose belle ne ha tantissime.
Finalmente si esce a fare colazione in un bar vicino ad una porta medievale stupenda; prendo il baba’ di un kg e proseguiamo il percorso verso San Gennaro alla chiesa dell’Annunciata…per grazia.
Vorrei pure confessarmi da un frate ma non basterebbe tutto il mese e lascio un’offerta.
In questi giorni leggevo ogni tanto: limonata cosce aperte …voglio capire il motivo perché è molto sibillino il significato.
Poi capisco che per non sporcare i pantaloni devi aprire bene le gambe.
Faccio un video col titolare di una di queste limonate ed esce un tributo a Napoli e a tutti i figli di questa terra andati lontano.
Ultima tappa a San Gregorio Armeno dove c’è una immensità di tradizione ed arte …
Tutta questa bellezza però non mi distoglie dal mio amico gabbiano di Capri con cui ho fatto un video … Ad onor del vero ; la canzone il volo del gabbiano non mi esce di mente … Freddy Copertone l’autore; la canto e mi distraggo e per poco non faccio cadere tutte le statuine del presepe.
La mia socia mi lancio uno sguardo da fucilazione immediata. Certo sono pachidermico ma ero pur distratto da un’idea. In questa città si canta e io canto anzi posto pure video dove canto con gabbiano rimasto senza piume come il mio budget di viaggio…
Purtroppo siamo agli sgoccioli e il treno è quasi pronto … Intono la canzone è credo in un successo o in chiamata alla neuro…
Tra venditori di cornetto e numeri faccio saloon per evitarli, ma sbatto contro un venditore di calze; me ne vuole dare da qui all’ eternità… Prima di andare in stazione facciano una pizza in compagnia e via ….
Il mio gabbiano rimasto senza piume perché volava troppo vicino al fuoco non prende piede ….. Voglio il treno vuoto per dormire fino a Milano dove mi attende pioggia a dirotto. Le mie compagne di viaggio si premuniscono e acquistano due buoni ombrelli…. Parte il treno e viva viva non ha posti esauriti anzi quasi vuoto … Io mi abbandonò al ritorno da pensionato…
Ma il viaggio è finito quando arrivi.
Roma ferma il treno e salgono i ragazzi dell’oratorio di Como o provincia.
Il loro Don nel dare i posti o numeri è un misto tra Mike Bongiorno e Pippo Baudo versione San Remo
Allora !!! Canto…i ragazzi seduti li avevo intravisti all’andata ….
Segno del destino…per cui inizio a cantare il volo del gabbiano…. La scolaresca è un ambiente musicale da orchestra e tirano giù parole e musica.
Come cambia la vita da viaggio di ritorno versione corteo funebre a ritorno dalla gite scolastiche ….
Non ho più piume sul mio c……le avesse ancora volerei….tutta la carrozza intona la mia canzone !!!
Beh!!! La cantavo sempre nella mia carriera di cantante…di cover non fortunate. L’importante è il risultato far felici le persone.
Ecco questa Napoli e il suo ambiente mi hanno portato tanta felicità, allegria e risate.
Forse anche un po’ di carattere…del Vesuvio….. Volare nel suo cielo blu o maledetto ritorno al freddo e musi lunghi.
Il viaggio apre la mente e il cuore e fa bene e pazienza se non ho più piume sul mio …
Sono bruciate in allegria…con autografi ai ragazzi ….. Non pensare mai troppo ai problemi o difficoltà ma canta insieme a me….. Perché Napoli è tutta da visitare e ritornare….
Perché fa miracoli!”.