L’Istituto Europeo di Oncologia apre le porte dello Ieo Proton Center stabilendo un primato importante: e’ il primo Ircss (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) del Paese a dotarsi di un proprio centro di Protonterapia per poter offrire a piu’ pazienti italiani questa cura d’avanguardia. All’inaugurazione hanno preso parte Guido Bertolaso, Assessore al Welfare della Regione Lombardia, e Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, accanto ai vertici Ieo. “Parlero’ non da Sindaco, ma da cittadino: mi era stato diagnosticato il linfoma non Hodgkin, mi sono fidato e affidato a questa struttura e da allora e’ iniziato un rapporto che non e’ mai finito”.
Lo ha detto durante il suo intervento il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “ringrazio il personale medico e paramedico perche’ io so cosa significa lavorare qui – ha continuato -, siete tutti un po’ speciali, per lavorare a contatto con la sofferenza bisogna esserlo”. “Con l’apertura del Proton Center realizziamo la promessa che facciamo ogni giorno a chi varca la soglia del nostro Istituto: se c’e’ una valida cura innovativa nel mondo, in Ieo e’ disponibile o presto lo sara’”.
Lo afferma Roberto Orecchia, direttore Scientifico Ieo. La terapia con i protoni, continua, “permette di curare piu’ tumori, compresi alcuni attualmente orfani di cura, e di curare meglio molti di quelli che oggi ricevono la radioterapia tradizionale. Offre infatti piu’ possibilita’ di cura sia per i tumori sviluppati in organi critici o in sedi difficili da raggiungere, sia per quelli che non rispondono alla radioterapia convenzionale; comporta inoltre meno rischi di tumori indotti dai raggi, meno tossicita’ durante e dopo il trattamento”.
La Protonterapia “e’ dunque davvero innovativa, ma allo stesso tempo consolidata, come dimostrano i risultati ottenuti su oltre 200 mila pazienti trattati con protoni nel mondo”, conclude Orecchia. “Ieo e’ nato e si e’ sviluppato per offrire speranza ai pazienti, eccellenza al Paese e visione alla ricerca scientifica. Questi tre pilastri sono la base del patto fra i soci che da trent’anni sostengono Ieo, rispettando la sua originaria finalita’ no-profit”, afferma Carlo Buora, Vicepresidente Ieo. Oggi “siamo orgogliosi di annunciare l’apertura di un centro all’avanguardia mondiale e di metterlo a disposizione dei nostri pazienti e della sanita’ italiana”, conclude.