MILANO Tornano i bollini rossi, ossia l’allerta massima per ondata di calore con rischi per la salute della popolazione generale, sul bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Dopo due settimane di tregua, domani e mercoledi’ saranno tre le citta’ da bollino rosso: Bolzano, Brescia e Firenze. Con massime percepite di 35 gradi a Bolzano, 36 a Brescia e e ben 38 nel capoluogo toscano. A cui si aggiungeranno mercoledi’ tre bollini arancioni, ossia condizioni di rischio per la salute di anziani e soggetti fragili: Bologna, Perugia e Verona. Ma le temperature saliranno un po’ ovunque: a Roma (bollino giallo) si salira’ dai 32 gradi di oggi ai 35 di domani e dopodomani, a Bologna si arrivera’ ai 37 gradi percepiti, a Catania 38 gradi, a Milano, Frosinone e Latina 36.
Il Ferragosto si conferma comunque positivo per il comparto della ristorazione che conferma prenotazioni con punte del 90-95% nella maggior parte delle località turistiche, dal mare alla montagna, fino alle città d’arte (le grandi capitali come anche le più piccole). Ma c’è un campanello d’allarme che i ristoratori non possono ignorare: il turista italiano medio spende sempre di meno. E questo mette a rischio una fetta del comparto e, di conseguenza, l’intero sistema. Lo hanno spiegato a LaPresse i vicepresidenti di Fipe Confcommercio, Matteo Musacci Matteo Musacci, vp nazionale e presidente regionale della Fipe Emilia Romagna, e Aldo Mario Cursano, anche lui numero due nazionale e presidente Regionale toscano della federazione.