CERANO – Sarà capitato a tutti di vedere un auto in divieto…
Credo di essere stato il solo in tutto il pianeta a prendere una multa davanti al mio cancello forse per l’impero giustizialista dei fratelli / coltelli …
Stendendo un velo pietoso su passato indigente e demente vorrei affrontare un argomento.
Semplice ma di tutto periodo ed attualità
Ieri davanti a una libreria un uomo ha lasciato la propria macchina aperta in attesa di riempirla di libri…
Il periodo di inizio anno scolastico non ha prezzo e conserva il suo fascino…
Il mezzo in una strada stretta e trafficata con in ambo sensi di marcia parcheggi ai lati ha creato assai problemi alla circolazione …
Domanda? La mia macchina quanto sarebbe stata impunita e sicura da critiche e attacchi verbali?
Non ho prova del contrario magari con famiglia numerosa avrei avuto la solidarietà delle istituzioni e del popolo.
Popolo??? La gente parlava sotto!!! Criticava !!! Ma non osava andare a chiedere di spostare la macchina!!! Magari simpaticamente alla “Salvi” anni ’80 …. “C’è da spostare una macchina….”
Gli intoccabili !!! Di solito sono i potenti e corrotti nella nostra memoria cinematografica e giornalistica !!! Purtroppo in Italia è specialmente nelle piccole realtà del nord ci sono altri esempi di intoccabili…
Sono quelle persone che possono usare area di corte a uso privato, area di passaggio come soggiorno e luoghi pubblici come bagni o soggiorno di casa…molto spesso girano in ciabatte come a casa …
Sfrecciano in moto o monopattino e stanno in giro fino a tardi pure in tarda età e chi se ne fotte della patria potestà!!!
Sono quelli che se hanno macchina in divieto gli si suona gentilmente il campanello di casa pure con reverenza …con indosso divise pagate da tutti!!!
Pregandoli di spostare la macchina mentre l’altra non loro viene spostata dal carro attrezzi a carico…
Sono quello che possono dire e fare tutto tanto hanno sempre difensore d’ufficio per la libertà!!
Democrazia ; vuol dire fare quel che si vuole??? O solo una parte può fare a piacimento…Sono quello che usano i mezzi pubblici a gratis e occupano pure posto e portano bicicletta…
Mentre gli altri pagano salate multe e denuncie se non presentano il documento di viaggio…
Oggi si pensa di poter fare tutto con le telecamere perché queste sono battaglie perse a monte…
Ma a valle il malcontento sale e sarà sempre più alto, forse, non di esprimere mai coatto e con forza ma nelle urne prenderà forma…
Il mio racconto è finito e la macchina sta ancora tranquillamente e indisturbata in mezzo alle palle…
Nessuno suona ??? Ecco un clacson!!!! Ma non suona alla macchina ma all’uomo in bicicletta che rallenta il traffico!!!
Ecco la prova del nove della nuova società italiana che per dare giustizia dà ingiustizia….
Il privato non può farsi giustizia ma può esigere pari trattamento da chi è pagato per tenere l’ordine…
Sono le piccole storie quelle che fanno inacidire il mondo e sono quei racconti che non piacciono a nessuno se non è periodo elettorale.