Marco Ajello, regista, newyorkese di Brooklyn, racconta la Big Apple post pandemia, con uffici semi vuoti e tanti professionisti che hanno deciso di vivere altrove. Una metropoli che corre e si riaccende di luci, dove i senza tetto sono un fenomeno sociale allarmante e i ceti borghesi si rifugiano nelle zone centrificate.
Dall'archivio:
TN dal Mondo: Marco Ajello e la ‘Big Apple’ post pandemia
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