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4 Giugno all’Ossario con il Presidente Fontana e un grido unanime: “Costruiamo un futuro di Pace”

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Poche gocce di pioggia non hanno certo rovinato la mattinata di oggi a Magenta. Il 4 Giugno è un giorno sacro per i magentini che hanno assistito al corteo fino all’Ossario dove si sono ritrovati i figuranti, le bande, le associazioni, le autorità civili e militari per la santa messa celebrata da don Giuseppe Marinoni.

MAGENTA – Non è la celebrazione di un evento bellico, ma il doveroso omaggio a coloro che quel giorno persero la vita, i cui resti si trovano nell’Ossario. La Battaglia di Magenta è un evento di importanza nazionale e oggi è arrivato, per l’occasione, anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

“Credo di dover ringraziare il Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo e il presidente della Pro loco Pietro Pierrettori – ha detto Fontana – la presenza di tanta gente è il significato di una comunità che guarda al futuro, ma che tiene i piedi ben saldi al suo passato. Un momento dal quale sono nati i germogli dell’Unità del nostro Paese e poi dell’Unione Europea. Dobbiamo gratitudine a coloro che hanno avviato le basi del nostro futuro”.

Un po’ tutti i sindaci del territorio erano presenti oggi a Magenta. I Consiglieri regionali Christian Garavaglia e Silvia Scurati, gli onorevoli Alessandro Colucci, Umberto Maerna e il senatore Massimo Garavaglia. “Oggi ricordiamo una tappa fondamentale dell’Unità d’Italia – ha ricordato Del Gobbo – Senza i ponti sul Naviglio e sul Ticino che hanno retto forse avremmo scritto un’altra storia. Il 2 giugno abbiamo festeggiato i 77 anni della Repubblica, ma l’Italia è nata qui”.

Costruire un futuro migliore, di pace e dialogo. Questo il senso della mattinata di oggi che si è chiusa con tutti gli Inni, all’insegna dell’unità.

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