«Papà per me è realmente un eroe, sia come campione che come padre»
Il 33enne Alessio e il 59enne Gianni all’apparenza non hanno molto in comune. Tanto estroverso l’uno quanto introverso l’altro. Ma se è vero che gli occhi sono la porta e lo specchio dell’anima, l’iride azzurro in comune tra loro è il simbolo di quella magia che rende complementari due animi differenti.
E’ un modo diverso dal solito quello che Tuttobiciweb, il sito di riferimento del ciclismo italiano, ha scelto per celebrare il campione senza tempo che ha forti legami con l’est Ticino: Gianni Bugno.
Raccontanto in manira inconsueta dal figlio Alessio. Che, col cognome di uno dei campioni più iconici nella storia del pedale, due volte Campione del Mondo, asso dal talento probabilente irripetuto e irripetible, non poteva che nascere e crescere nel segno dello sport. Ma non delle due ruote: Alessio come noto è stato per anni un calciatore. Oggi, dopo essere nato a Magenta ( il 27 marzo 1990, lavora nella sede di Magenta del prestigioso studio Mainini e Associati. Opera nel settore dell’assistenza e della consulenza nei confronti di Società e Associazioni sportive, delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici nonché di lavoro sportivo. Consulente nella creazione e gestione di società sportive dilettantistiche in forma di A.S.D. e S.S.D. Esperienza nel settore maturata da oltre dieci anni di presenza nel calcio professionistico e dilettantistico come calciatore.
Ma in questo intenso servizio di Nicolò Vallone ci parla.. di Alessio e Gianni, di Gianni e Alessio. In un articolo tutto da leggere:
https://www.tuttobiciweb.it/article/2023/05/01/1682868684/alessio-bugno-gianni-calcio-manager