In occasione della Festa del Perdono di Corbetta parliamo di una delle opere più importanti, non solo a Corbetta, ma in tutto il territorio. E’ la bellissima Madonna del Rosario di Giulio Cesare Procaccini. L’opera principe del Museo del Santuario, un’opera significativa e carica di storia e realizzata appositamente per la chiesa di Corbetta.
CORBETTA – Ne abbiamo parlato con lo storico Andrea Balzarotti del museo del Santuario. Procaccini è uno dei più importanti artisti del barocco lombardo che lavorava anche al Duomo di Milano. Legata alla chiesa di Corbetta è rimasta fino al 1954 nella cappella della Pietà. Nel 2010 è stata restaurata dall’Accademia delle Belle Arti. La composizione è a forma piramidale. Alla sommità abbiamo Gesù, colui che è al centro dell’attenzione. Al suo fianco la Madre presentata in maniera affettuosa con la mano sotto il mento. La Madonna osserva da una parte San Francesco che riceve un frutto simbolo della provvidenza e dall’altra San Domenico che riceve la corona del Rosario, simbolo della preghiera. Anche la cornice è originale.
Esiste una coppia della Madonna del Rosario al Metropolitan Museum di New York realizzata dagli allievi di Procaccini. Una copia senz’altro molto più celebrata dell’originale, ma di fattura più farraginosa. Il restauro si era concentrato nella parte inferiore. Questo perché sotto c’era un altare con le candele che annerivano il dipinto. E’ stato realizzato un lavoro certosino in grado di riportare l’opera agli antichi splendori. Sa sabato 15 a lunedì 17 aprile il museo e la bellissima Madonna del Rosario saranno visitabili, sempre con le guide esperte, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.