― pubblicità ―

Dall'archivio:

+Regionali, Attilio Fontana: premiato buongoverno del cdx, astensionismo preoccupa

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 
MILANO  – “Il voto dice chiaramente che i lombardi hanno dato fiducia e apprezzato la concretezza del nostro buon governo, l’efficacia delle risposte messe in campo per risolvere i problemi e le emergenze che ci siamo trovati a vivere” ma “occorre riflettere sul dato, indubbiamente preoccupante, dall’astensionismo, che potrà essere oggetto di tante, approfondite analisi”.
Così Attilio Fontana, confermato alla guida della Regione Lombardia, in una lettera a Leggo.”Ciò che mi preme sottolineare oggi è che questa disaffezione deve diventare uno stimolo a fare ogni giorno di più, perché per riavvicinare all’istituzione i nostri concittadini la strada maestra è prima di tutto dare attuazione agli impegni presi”, aggiunge il governatore lombardo.”Le sfide che ci attendono in questo momento storico, così delicato e incerto, sono indubbiamente impegnative, ma la fiducia ricevuta è il primo e più importante ingrediente per poterle affrontare: non vedo l’ora, fin da stasera, di rimboccarmi le maniche e ri-cominciare a lavorare per tutti i lombardi”, la sua conclusione.

Sulle deleghe e la nuova giunta che si insedierà a Palazzo Lombardia “valuteremo a bocce ferme. Non abbiamo iniziato a discutere di questi problemi, ne parleremo quando ci riuniremo, anche perché non ci sono ancora i dati definitivi delle singole liste”. così il presidente rieletto della Regione Lombardia, Attilio Fontana in un’intervista a ‘Il Messaggero’. La composizione della squadra passerà per un confronto con Fratelli d’Italia ma Fontana ribadisce: “In questi anni siamo stati d’accordo su tutto. Nessun partito ha imposto le sue idee e continueremo così”. Già in campagna elettorale, Fontana aveva assicurato che “al di là del risultato dei partiti, io continuerò a governare come ho fatto nell’ultimo mandato. La Lega aveva il predominio assoluto in Consiglio regionale ma non l’ha mai fatto pesare come un modo per prevaricare gli altri. Abbiamo sempre amministrato in assoluta condivisione. Alla fine tutti abbiamo sempre assunto le decisioni che non venivano dal partito più forte, ma erano le migliori per il popolo lombardo. E sono convinto che fin che io sarò governatore seguiremo questo metodo”. “I lombardi hanno compreso la nostra capacità di affrontare momenti difficili e complicati” sottolinea Fontana e riferendosi alla pandemia e anche la Lega parla di un successo ottenuto “dopo il fango gettato negli anni dalle opposizioni”. Per il Fontana si tratta di una vittoria “ottenuta con determinazione, che ha toccato tutti i territori ed è stata costruita sul dialogo. Sottolinea la concretezza della nostra attività. Abbiamo aiutato la gente, dato risposte e fornito sostegni concreti”. Il successo, conclude, “è la dimostrazione che il radicamento paga sempre e che possiamo contare su amministratori che sanno svolgere bene il loro lavoro. Persone credibili”.

“Credo che la lettura corretta sia un’altra: ha vinto il centrodestra. Ha vinto quel progetto di futuro e sviluppo che il centrodestra sa interpretare. In Lombardia ha preso 5 consiglieri anche la mia lista civica che è il più lontano possibile da Giorgia Meloni, Matteo Salvini e dai partiti in genere”. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, riconfermato con il 54,67% dei voti, ha risposto ai microfoni di RTL 102.5 alla domanda se fosse una lettura corretta il fatto che i giornali di oggi abbiano titolato che il risultato in Lombardia e Lazio è una “vittoria di Giorgia Meloni”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi