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Luca Rustici, Sanremo 2023 e otto milioni di copie vendute: musica per un mondo migliore. La video intervista di Monica Mazzei

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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Dopo Sanremo 2023, il celebre artista internazionale e dai natali partenopei, uscirà sulla piazza musicale con un nuovo singolo steso a quattro mani con Raiz degli ALMAMEGRETTA. Il titolo del brano scritto in napoletano, sarà: “Vorrei farmi na’ casa in miez o’ mar”, ossia: “Vorrei farmi una casa in mezzo al mare”. 

Rustici ha venduto qualcosa come otto milioni di copie fra dischi propri, e produzioni nelle quali ha suonato per nomi quali:
ZUCCHERO, BAGLIONI, MENGONI, BOCELLI, MINA, CELENTANO, NEGRAMARO, PIERO PELU’, GIANNI MORANDI, FRANCESCO RENGA e tantissimi altri. 
Dal 2004, dirige una casa di produzione da lui fondata, con sede a Milano: la L’n’R Productions, con la quale ha lanciato nel firmamento musicale molti giovani talenti italiani emergenti, che hanno sfondato anche a Sanremo Giovani.
Le sfumature che dominano la sua musica non sono quelle “classiche” della canzone d’amore napoletana: l’anima di Luca è totalmente rivolta alle storie a sfondo sociale, con echi – anche sonori – dei messaggi di pace dagli anni Settanta, siano esse per quelle persone messe ai margini come in “Mane ‘e Rose”, cantata con Foja, storia di un uomo che si innamora di una prostituta; o come la più recente “CHANCE THE WORLD”, pervasa da sonorità vitali ed energiche, un successo cantato con ANDREA SANNINO, nella cui clip si è esibito anche un attore di grande stoffa: GIANNI PARISI (visto anche in “Gomorra”).
Parisi in una accurata telefonata, manda al proprio figlio un messaggio davvero importante.
Questa canzone ha una delle caratteristiche che Rustici ama molto: la miscela coinvolgente di inglese e dialetto.
L’artista mi spiega nella video intervista aspetti molto interessanti del confronto fra queste due lingue, così come mi svela sue collaborazioni davvero preziose a livello culturale, storico, linguistico, ecc.
Un musicista con un cuore spirituale, come mi racconta nella nostra piacevolissima chiacchierata.
Che dire?
Se vi svelo tutto qui, vi rovino la sorpresa dell’audio intervista che linko al termine dell’articolo.
Dunque vi lascio all’intervista, nella quale vi racconterà molto di più con le sue parole; e nella quale abbiamo intrapreso insieme un viaggio all’interno della sua carriera e sveliamo, passo dopo passo, alcune delle sue produzioni più rappresentative. 
I link YouTube sono invece una selezione musicale scelta dal Maestro stesso. 
Le foto che accompagnano l’articolo, sono opere dei fotografi Sabrina Tanzi e Marco Carotenuto. 
Ed ora spazio ai nomi dei musicisti storici che suonano con lui:
Ernesto Vitolo, Rosario Jermano, Gae Diodato, Andrea Polidori, Pino Tafuto, Gianfranco Campagnoli.
A cura di Monica Mazzei
LINK ALLA VIDEO INTERVISTA DI MONICA MAZZEI
https://www.facebook.com/watch/?v=907749977080909&extid=NS-UNK-UNK-UNK-IOS_GK0T-GK1C&mibextid=6IxyOt&ref=sharing
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=K5-d1c-oGLQ
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=1tffQU1qhrM
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=SLMKMjk3IqA

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