MILANO – “Dopo anni passati a richiederlo è stato sufficiente far traslocare la banda Lamorgese dal Viminale per ottenere giustizia per i residenti di via Bolla.” Così i consiglieri regionali della Lega Massimiliano Bastoni e Silvia Scurati commentando lo sgombero di questa mattina di un’intera palazzina Aler, con 156 alloggi, di cui 90 occupati abusivamente in via Bolla.
“Evidentemente quello che tutti attendevano si può fare e ora ci attendiamo analogo comportamento per tutti gli altri edifici e appartamenti occupati illegalmente a Milano”, proseguono Bastoni e Scurati. “Rasenta il ridicolo l’entusiasmo espresso dall’assessore comunale Granelli che parla di un lavoro con la Prefettura durato sei mesi quando in realtà la Lega reclamava un’azione di sgombero da ben 10 anni mentre la maggioranza di Palazzo Marino si è sempre opposta prendendo di fatto le difese degli abusivi e dei nomadi che avevano trasformato un’intera porzione di questo edificio in bische clandestine e luoghi di degrado.”
Bastoni e Scurati concludono ricordando i 3.841 su 62.300 alloggi di edilizia residenziale pubblica che sono abitati illegalmente, oltre il 6 per cento del totale. “A furia di aspettare, l’illegalità è cresciuta a dismisura con un’evidente disparità di trattamento tra Aler ed MM.
Pare che le case gestite dalla partecipata del Comune di Milano abbiano goduto di un trattamento di favore da parte della Prefettura visto che nei complessi gestiti dall’azienda regionale Aler le occupazioni sono 3.205 su 34.226 alloggi, mentre nelle case di proprietà comunale amministrate da Mm grazie agli sgomberi ci si ferma a quota 636 su 28.074. Chissà perché!”.