Milano è la città che come New York non dorme mai. Il fermento è palpabile ovunque, dalle periferie al centro sembra che l’energia milanese sia quasi tangibile. Per il mondo degli spot televisivi e di tutto ciò che gravita attorno a questo monto Milano è certamente la capitale italiana per eccellenza. Casting director, agenzie per attori, produzioni, tutte queste realtà gravitano intorno al capoluogo lombardo perché se è vero che per fare cinema si deve fare riferimento a Roma è anche vero che se si vuole iniziare a muovere i primi passi nel mondo dell’advertising bisogna essere a Milano. Come destreggiarsi in questo mondo? Che consigli possiamo dare a chi volesse muovere i primi passi in questo settore?
Lo abbiamo chiesto a Vanessa e Marion (nelle foto sotto) che si occupano della UPManagement, un’agenzia per attori con sede sia a Roma (per cinema e fiction) che a Milano (per spot pubblicitari).
D: Cosa consigliare ad un attore che volesse provare a proporsi per qualche spot?
R: Sicuramente quello di affidarsi ad un’agenzia seria.
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D: Come si riconosce un’agenzia di questo genere?
R: A Milano ce ne sono tante, purtroppo però in questo marasma ci sono anche agenzie che si prendono gioco degli attori inesperti e dei ragazzi appena usciti dalle scuole di recitazione. Parliamo della agenzie che chiedono soldi agli attori.
D: Un’agenzia professionale quindi non chiede soldi?
R: Assolutamente no! Vogliamo dire ai ragazzi più giovani di scappare a gambe levate se un’agenzia propone loro di fare un book fotografico o se chiede loro dei soldi per iniziare a proporli.
D: Ma un book serve, no?
R: Certamente una foto professionale fa la differenza, ma non ne servono centinaia. Ne bastano poche, ma belle. Anche perché gli attori devono sempre presentare foto recenti quindi meglio trovare un bravo fotografo che faccia due scatti incredibili piuttosto che presentarsi con centinaio di foto che dopo un anno andrebbero rifatte. Soprattutto quando proponiamo attori per cinema e fiction è importante presentare delle foto che parlino da sole, che catturino l’essenza dell’attore e riescano a comunicare qualcosa a chi le guarda.
D: Ci sono dei consigli anche su come devono essere fatte le foto?
R: E’ importante è essere naturali; niente trucco, niente cappelli, niente sigarette, niente occhiali, ma soprattutto niente filtri!
D: Filtri?
R: Lo so, fa sorridere, ma ci sono attori che mandano le foto con tanti filtri, foto patinate, ma non capiscono che le imperfezioni fanno la vera differenza, e soprattutto che il regista e il casting director può vedere una foto di un attore al naturale e immaginarlo già con trucco e parrucco.
D: Essere con un’agenzia dà la garanzia di lavorare?
R: Una buona agenzia è in grado aprire più porte rispetto a quelle che riuscirebbe a varcare un attore senza agenzia. Il nostro lavoro è quello di proporre gli attori; sta poi al casting director decidere chi convocare. Noi possiamo proporre in base a ciò che ci viene richiesto e una volta che i nostri attori vengono convocati per il casting sta a loro fare un bel lavoro.
Inoltre, per un attore sarebbe un incredibile dispendio di energie scoprire quali casting ci sono e non è neanche detto che riesca a trovarli in rete o tramite altri contatti. E’ proprio la rete di contatti che possiede un’agenzia a fare la differenza.
D: Ma un attore che vive a Milano ed entra nella Vostra agenzia può essere proposto anche su Roma per ruoli cinematografici?
R: Grazie per la domanda. Per noi il Curriculum vitae dell’attore è molto importante. Non cerchiamo solo volti interessanti, cerchiamo gente capace che possiamo proporre anche per ruoli in film e fiction.
D: Da quanti anni siete in questo settore?
R: Ormai da più di 10 anni. E’ un lavoro che amiamo tantissimo e che facciamo con sempre rinnovata passione. Si sente, no?
A cura di Massimo Moletti, il Duca di Saronno