RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Stiamo perdendo una grande occasione. La società che gestisce il noleggio di 300 monopattini fa ricorso al Tar e impugna l’ordinanza comunale che sarà effettiva da oggi 1° dicembre.
NOVARA In molte città italiane, negli ultimi anni, si è andata affermando la sharing mobility, modalità innovativa che consente di spostarsi condividendo con altri utenti mezzi, spazi e percorsi per muoversi in modo più efficiente, rapido e rispettoso dell’ambiente.
Sono passati pochi mesi da quando, l’Amministrazione Canelli – in congruo ritardo rispetto ad altri capoluoghi più lungimiranti – ha annunciato l’arrivo in città del servizio di monopattini elettrici a noleggio.
E‘ storia di qualche giorno fa, invece, la dichiarazione di alcuni Assessori che sostengono che Novara “non sia pronta” ad una tale evoluzione della mobilità urbana. Noi del Movimento 5 Stelle di Novara non siamo d’accordo a quanto dichiarato. Sosteniamo, altresì, che sia l’Amministrazione comunale (non i cittadini) a non essere pronta a raccogliere le opportunità di investimento in mobilità sostenibile e green economy.
In una città dove regna il traffico a tutte le ore del giorno, in cui le piste ciclabili sono uno percorso ad ostacoli, dove non esistono zone a velocità limitata (30Km/h) e in mancanza persino di un parcheggio custodito per le biciclette in stazione, ogni progetto di mobilità sostenibile è destinato a fallire miseramente.