Boom di presenze nel week end. Ci siamo stati anche noi. Per la gioia dei più piccoli ma anche dei più grandi, è bello poter tornare a vivere l’atmosfera del Natale in completa sicurezza!
MAGENTA – Metti una domenica pomeriggio, piovosa e bigia. Tempo congeniale al periodo autunnale novembrino. Che cosa c’è di meglio per tornare a sorridere e togliersi di torno quella malinconia tipica della stagione? Ovvio, fare un salto alla Giardineria di Corso Europa. Nei giorni scorsi, Ticino Notizie aveva già partecipato all’inaugurazione ufficiale del ‘Villaggio di Babbo Natale’. Era un momento riservato, solo su inviti e per le autorità. Così abbiamo voluto ritornarci per vedere l’effetto che faceva in diretta, con il pubblico (tantissimo) presente.
A riguardo, va detto che Jimmy Pignatelli e i suoi collaboratori hanno fatto davvero le cose in grande. Chapeau.
Scenografia imponente, cura dei dettagli ma soprattutto quell’atmosfera e quella magia del Natale che da queste parti si respira davvero. Facile immaginare il boom di presenze. Di gente ce n’era tantissima, ma va anche detto che tutti rispettosi delle norme di sicurezza anti Covid. Insomma, la gente ha voglia di tornare ad uscire, soprattutto ha voglia di tornare a vivere insieme questo Natale. Insieme è la parolina magica che a tanti, a troppi manca in quest’epoca di Coronavirus. Gli ultimi contagi mettono qualche allarme, però, se tutti faremo la nostra parte, non sarà un Natale blindato e da lockdown come quello del 2020.
Dal Villaggio di Natale della Giardineria in questo senso, arriva un segnale benaugurante. Un segnale di speranza, di voglia di guardare alle prossime settimane, ai prossimi mesi con ottimismo ed entusiasmo.
I bambini certamente sono i veri protagonisti di questo mondo fatato ma anche i più grandi ci si ritrovano a meraviglia. Perchè la voglia di emozionarsi, anche solo di distrarsi per qualche ora, è contagiosa. Specie di questi tempi.
Non è solo una questione consumistica. Stavolta, il messaggio va anche oltre. E bastava guardare i visi sognanti di chi percorreva quegli spazi per rendersene conto. Dulcis in fundo, la slitta di Babbo Natale in 3D. Un viaggio virtuale in un mondo da favola. Lunghe ma ben ordinate le code per salirci sopra. Pochi minuti che hanno ripagato l’attesa a giudicare, ancora una volta, dalle facce di chi scendeva. E non erano solo bambini….ci torneremo di nuovo e la proveremo anche noi.