CUGGIONO – Da Cuggiono a Roma, dove è stata Ministro della Sanità e anche vicesindaco, nonché presidente della Croce Rossa Italiana. Da alcuni anni Mariapia Garavaglia, volto notissimo della politica italiana partita dall’est Ticino, dove cresce sotto l’ala di Albertino Marcora e insegna al Liceo Bramante di Magenta, è ascesa alla presidenza della Fondazione Roche.
IL SUO CURRICULUM
Laureata all’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano, è stata insegnante di Lettere presso scuole superiori.
Professoressa a contratto presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Negli anni accademici 1996-2007 ha tenuto seminari presso il Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Pubblicista, iscritta all’Ordine, sezione Lombardia, dal 1974.
Svolge attività formativa e pubblicistica su quotidiani e periodici ed ha pubblicato libri su temi sanitari e bioetici.
Direttore della Rivista di Medical Humanities, L’Arco di Giano.
Cariche politiche ricoperte:
Amministratrice locale dal 1975 al 1979
Vice Presidente di IACP di Milano, 1981-1982
Sindaco CdA SEA, 1978.
Presidente Camera di Commercio Italo-indiana di Milano dal 1986 al 1992
Presidente della Sezione Italia Argentina dell’Unione Interparlamentare (1983) (Presidente on. Giulio Andreotti).
Nel 1979 è stata eletta alla Camera dei Deputati per il Collegio di Milano e Pavia, dove è stata rieletta fino al 1994.
Dal 1988 al 1992 Sottosegretario al Ministero della Sanità.
Dall’aprile 1993 al maggio 1994 Ministro della Sanità.
Dal maggio 1995 all’aprile 1998 Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana.
Dall’aprile 1998 all’ottobre 2002 Presidente Generale della CRI.
Dal novembre 1997 all’aprile 2004 Vice Presidente della Federazione
Internazionale delle Società di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa; Presidente del Coordinamento tra le Società di Croce Rossa Europee.
Dal 2003 al 2008 Vice Sindaco di Roma.
Dal 2008 al 2013 Senatore della Repubblica.
Dal 2015 Vice Presidente Fondazione Teatro dell’Opera di Roma
COSA FA FONDAZIONE ROCHE
Fondazione Roche nasce nel 2017, in occasione della celebrazione dei 120 anni di Roche Italia come ulteriore testimonianza dell’impegno a fianco degli italiani nell’ambito più delicato della vita di tutti noi: la salute.
In oltre un secolo di attività in Italia, le tre realtà del Gruppo Roche (Roche S.p.A., Roche Diagnostics S.p.A. e Roche Diabetes Care Italy S.p.A.) hanno tradotto con coraggio questa filosofia in soluzioni innovative per la salute, investendo nella ricerca scientifica e collaborando con le istituzioni per realizzare iniziative a sostegno del Paese e del territorio in cui operano. Convinte che questa sia la strada da percorrere per generare valore condiviso, le tre società hanno deciso di rafforzare questo impegno dando vita a Fondazione Roche: una voce capace di garantire indipendenza, focus e continuità di azione.
La disintermediazione dell’informazione, che nasce soprattutto dalla rivoluzione digitale dell’ultimo decennio, è responsabile, soprattutto in materia di salute, di fenomeni mediatici controversi e lontani dal tradizionale metodo scientifico. Oggi in questo ambito, i cittadini così come le istituzioni hanno necessità di interfacciarsi con voci credibili ed autorevoli, che seguano i principi dettati dalla scienza e caratterizzati da un alto profilo etico. Per offrire tutto questo, Roche ha deciso di fare sinergia del proprio patrimonio di competenze nei tre diversi campi di azione: la farmaceutica, la diagnostica e la cura del diabete.
In questa prospettiva, Fondazione Roche intende sviluppare iniziative che riguardino il paziente e le sue necessità, indipendentemente dalla patologia che lo affligge, per portare alla luce sia le risposte che il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) e l’ordinamento giuridico possono dare ai suoi bisogni di diagnosi, cura, assistenza e attenzione, sia le limitazioni che possono subire i diritti del cittadino in una condizione di fragilità e disabilità.