MILANO – L’anno scolastico negli istituti superiori della provincia di Milano prosegue “in piena attività in presenza”. Su oltre 130mila studenti, sono 462 quelli in quarantena delle 15 classi interessate e il trend è “costante con numeri molto bassi, mentre, nello stesso periodo dell’anno scorso, esplodevano i casi e si moltiplicava la Dad”.
E’ quanto si sottolinea dopo la riunione oggi in Prefettura a Milano della Conferenza permanente sul raccordo tra orario scolastico e trasporto pubblico locale. Un risultato delle “misure adottate ma, soprattutto, della grande adesione alla campagna vaccinale anche da parte dei ragazzi”.
Secondo la Conferenza “motivate ragioni di cautela” inducono a mantenere lo scaglionamento degli ingressi in due fasce orarie, anche se sono state approntate numerose deroghe in ragione delle singole situazioni.
La cautela è dovuta “ai recenti segnali di ripresa dei casi positivi nella popolazione generale” e all’aumento nell’utilizzo del trasporto pubblico locale per la riduzione dello smart working. La Conferenza ha quindi mantenuto le disposizioni attuali, dandosi appuntamento a metà dicembre.