MILANO – Un robot che consente in pochi minuti la sanificazione avanzata di ambienti ospedalieri e in particolare delle sale operatorie da possibili depositi di Covid-19. E’ quanto ha donato il gruppo Intesa Sanpaolo all’Ospedale Sacco di Milano, in prima linea nella lotta contro la pandemia.
Il robot, si legga in una nota, riduce “in pochi minuti” la carica virale sulle superfici e sui Dpi, garantendo maggiore sicurezza al personale sanitario e ai pazienti in fase di guarigione e riducendo la possibilita’ di contrarre il virus.
Proprio la permanenza prolungata di Sars-CoV-2 sulle superfici e sui dispositivi personali di protezione rappresenta una “grave minaccia” per gli operatori sanitari e per i pazienti, minaccia che “puo’ aumentare la diffusione della malattia”, si legge in una nota. Il nuovo apparecchio, dotato di luce pulsata ultravioletta (UV-C) prodotta da lampade flash allo xeno, e’ in grado di contrastare autonomamente gli agenti patogeni del virus. Prodotto dall’azienda Usa Xenex e distribuito in Italia da AB Medica, il robot e’ al momento, secondo Intesa, “la prima e unica tecnologia a raggi ultravioletti in grado di disattivare efficacemente il Coronavirus”.