MAGENTA – A volte e non affatto a sproposito, si parla di eccellenza della Sanità lombarda. Ma se da un lato, sotto il profilo della medicina d’urgenza e degli interventi all’avanguardia, qui nessuno può mettere in discussione questo assunto, la musica cambia e di parecchio, quando, dobbiamo occuparci di prevenzione e ancora di più di esami considerati di routine che passano attraverso il binario della cosiddetta ‘mutua’ (perché poi magicamente se si passa su quello del privato cambia tutto…). Purtroppo, il Covid, ha rallentato ancora di più e amplificato la questione delle liste d’attesa, tuttavia, la vicenda portata alla luce da un nostro Lettore, il signor Isidoro Domenico Cassarà è quanto mai simbolica di quanto poco sopra scritto.
Siamo all’ospedale Fornaroli di Magenta e il Signor Isidoro, vorrebbe fare, previa prescrizione medica datata 15 gennaio 2020 un elettrocardiogramma. Così il 17 gennaio si rivolge agli sportelli del CUP per fissare la visita e il successivo ECG: la prima data utile è quella del 6 Ottobre 2020. Ossia, ben 10 mesi dopo. Frattanto, arriva la pandemia, l’ondata Covid è nefasta anche rispetto a tutto il tema della prevenzione. Esami ambulatoriali cancellati. Gente che dovrebbe curarsi per un tumore, che si vede rinviare le operazioni e così rischia seriamente di finire al Campo Santo. Così il Signor Isidoro – e qui a nostro avviso fa un grosso errore, ancorché comprensibile, vista la campagna mediatica terroristica porta avanti da certa stampa – si fa prendere dal panico e chiede il rinvio causa Covid della visita. Il Signor Isidoro, infatti, non sa che gli Ospedali sono presidi sicuri, dove ci sono protocolli collaudati. (Oggi frequentare un nosocomio rispetto alle prescrizioni anti Covid infatti è certamente più sicuro che andare a fare la spesa in un supermercato, senza nulla togliere alla grande distribuzione e a chi vi lavora).
Rinvio accordato, e se ne riparla il prossimo 29 marzo del corrente anno del Signore. Peccato che nel frattempo la pandemia non si ferma. Anzi qualcuno parla già di terza ondata, e che proprio attorno al 20 di questo mese avremo il picco massimo. In attesa degli eventi, sta di fatto, che il Signor Isidoro si vede recapitare un SMS da parte della nostra Azienda ASST Ovest Milanese che non RIMANDA, BENSI’ ANNULLA, l’appuntamento per l’ormai famoso ECG. Comprensibilmente, il nostro Lettore pone l’accento sull’articolo 32 della Costituzione in materia di Diritto alla Salute bellamente bypassato causa Covid (ma come scriviamo da una vita si continua a morire anche di altro. Anzi soprattutto di altro…. ).
“Ho scritto diverse Pec ma come al solito nessuna risposta e in particolare l’ASST risponde sempre al 30 esimo giorno per non incorrere nel reato di omissione atti d’ufficio……” denuncia il Signor Cassarà tramite Ticino Notizie.
Ma la sua vicenda non finisce qui: “Oggi – racconta – tra le altre, ho prenotato una visita oculistica, data di effettuazione il prossimo 27/07/2022…..cosa aggiungere di più???”
Ovviamente, vista la delicatezza dei temi trattati, abbiamo girato la denuncia del Signor Cassarà all’ufficio stampa della nostra ASST, fiduciosi in una risposta che prontamente pubblicheremo. Sperando con tempi diversi dai tempi di attesa sopra raccontati dal nostro Lettore….
Fabrizio Valenti