ROMA – Salgono quest’anno a 3,2 milioni il numero di poveri che hanno bisogno di aiuto per mangiare per effetto delle limitazioni imposte per contenere il contagio e la conseguente perdita di opportunita’ di lavoro, anche occasionale. E’ quanto emerge da una stima della Coldiretti, in vista della Pasqua sulla base delle persone che in Italia lo scorso anno hanno beneficiato di aiuti alimentari con i fondi Fead distribuiti da associazioni come la Caritas ed il Banco Alimentare che stimano un aumento dal 20% al 30% delle richieste di aiuto nel corso dell’emergenza coronavirus.
Le situazioni di difficolta’ sono diffuse in tutta Italia ma le maggiori criticita’ si registrano nel Mezzogiorno con il 20% degli indigenti che si trova in Campania, il 14% in Calabria e l’11% in Sicilia ma situazione diffuse di bisogno alimentare si rilevano anche nel Lazio (10%) e nella Lombardia (9%) dove piu’ duramente ha colpito l’emergenza sanitaria. Una emergenza sociale senza precedente dal dopoguerra contro la quale – continua la Coldiretti – si e’ attivata la solidarieta’ sia per rafforzare gli interventi sul piano alimentare sia per garantire con una adeguata alimentazione una Pasqua dignitosa a chi soffre.