― pubblicità ―

Dall'archivio:

Corbetta, ‘da sceriffo a piangina’: Pd e sinistra contro Ballarini. E anche la Lega..

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

CORBETTA – Pd, centrosinistra e Lega contro Ballarini (e la gestione del coronavirus da parte del sindaco di Corbetta). Le opposizioni alzano il tiro contro la gestione dell’emergenza da parte del primo cittadino.

“Dovrebbe vergognarsi il “nostro” Sindaco”, si legge in un comunicato diffuso da Pd, Sinistra per Corbetta e Gabbiano.

Dovrebbe vergognarsi perché sta usando in maniera spudorata, cinica e strumentale la drammatica emergenza del Covid-19 per aumentare la sua visibilità, per blandire i suoi seguaci, per dividere ancor di più Corbetta in chi “é con lui e in chi è contro di lui” e per nascondere le sue mancanze. Abbiamo trangugiato, in queste ore, di tutto e di più: arance distribuite formando assembramenti, atteggiamenti da “sceriffo”, chiacchiere unte e bisunte distribuite insieme alle mascherine, per quale ragione non si sa se non quella di distruggere la sterilità delle mascherine stesse.

Ma tutto questo, nella tragedia, è apparso quasi comico; sembrava un’altra puntata di una telenovela dove lo “sceriffo” tutto vede e a tutto provvede, giubilato dalla sua tifoseria da stadio. Ma  lunedì 6 aprile ha toccato il fondo. Ha convocato, con toni follemente allarmistici e con una bieca strategia acchiappaclic – prendendosi irresponsabilmente gioco della tensione delle persone in queste ore difficili- per vomitare insulti a quel Pasquale Sirianni che si è permesso di lamentarsi pubblicamente in modo civile per una multa esagerata, atteggiandosi poi a vittima per qualche insulto raccolto tra le centinaia di commenti seguiti a tale diatriba. È ovvio che tutti i cittadini e le forze politiche democratiche, e noi tra loro, non possono ammettere gli insulti che giornalmente si trovano sui social e quindi nemmeno a quelli contro di Lui.

Patetico: cosi ci è apparso il Sindaco. Ma un sospetto ci è sorto. Così come i suoi referenti di più alto rango si inventano una polemica al giorno contro il Governo o una notizia roboante per coprire i drammatici disastri che sono sotto agli occhi dei lombardi (e da oggi degli ispettori ministeriali), ci chiediamo: non è che il Ballarini si nutra di queste polemiche per non rendere conto di quello di cui dovrebbe rendere seriamente conto?

Per esempio: perché anziché sollazzarsi in aperitivi, il Sindaco ha colpevolmente ritardato la chiusura del parco comunale, dei parchi pubblici sparsi in città, del cimitero ed dell’ ecocentro, rischiando di aver favorito in quei giorni assembramenti di persone? Perché non dice con chiarezza e limpidezza cosa succede rispetto al Covid-19 negli uffici comunali e – anziché prendersela col piglio da “sceriffo”, minacciando indagini interne – non ufficializza, magari in un Consiglio Comunale on Line convocato ad hoc, tutti gli adempimenti intrapresi dalla sua Signoria a tutela del lavoratori comunali, come già chiesto anche da altre forze di minoranza?

E ancora: rispetto a quanto accade nelle RSA lombarde, che ha i toni della disfatta umana, cosa ha da dire relativamente alla RSA corbettese? C’è qualche caso? È stato fatto tutto secondo i principi di tutela della salute degli ospiti?

E infine: perché in questa situazione così difficile ha perso l’occasione per unire persone, fatiche e forze politiche, cercando invece ancora – ossessivamente – lo scontro e l’insulto continuo verso chiunque esprima se non un dissenso, un pensiero interrogante? Insomma, abbiamo un primo cittadino che prima fa lo “sceriffo” e poi, tutto d’un tratto, si mette a fare il “piangina”. Noi vorremmo invece un Sindaco. Di tutti. E che, per una volta, metta da parte il suo strabordante ego e la sua parossistica ricerca di consenso, in nome di una concordia cittadina da tempo perduta”.

 

Alle parole del Pd e del csx cittadino si aggiungono quella della Lega, anch’essa critica sulla gestione dell’emergenza da parte di Ballarini:  Noi ti riempiamo di proposte concrete e tu non rispondi per poi andare sui giornali a chiedere di marciare uniti? Ti chiediamo un po’ di coerenza. La Lega come sempre è pronta a lavorare per il bene di Corbetta.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi