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Brevetti e marchi: Lombardia capitale italiana

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MILANO – Dal calcio balilla con sponde veloci al filtro per pipe ad acqua, dal cuscino indicato per la posizione prona alla sedia componibile ad alta stabilita’:
crescono le invenzioni in Lombardia secondo una elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

Nel 2018 sono 36mila le domande di brevetto depositate rispetto alle 30 mila del 2013, +19%, pari al 33% del totale nazionale che e’ di oltre 110 mila. In particolare i 20mila brevetti sono cresciuti del 30% in cinque anni e i 16mila marchi del 7%. Seguono Lazio con 20 mila e Piemonte con 15 mila. Milano prima in creativita’ con quasi 32 mila tra brevetti e marchi depositati nel 2018, seguita da Roma con quasi 20 mila, Torino con 13 mila, Napoli con 3 mila, Bologna, Firenze e Padova che superano i 2 mila. Tra le prime 20 anche Brescia con 1.583, Monza con 806 e Bergamo con 688.

“Occorre sviluppare significativi rapporti di “open science and innovation” tra ricerca pubblica e ricerca privata”, ha detto Renato Ugo, presidente Airi, al convegno su Open Science & Innovation che si e’ tento alla Camera di commercio a Milano.
“Come partner europeo nella rete EEN, Enterprise Europe Network, ci affianchiamo alle imprese per far crescere il livello tecnologico”, ha aggiunto Massimo Dal Checco, consigliere della Camera di commercio e amministratore unico di Innovhub Stazioni Sperimentali per l’Industri

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