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Speciale elezioni Europee 2019: focus Francia, di Marco Crestani

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Continua il nostro viaggio verso le elezioni del 23-26 maggio. Lo spoglio avverrà, simultaneamente per tutti i 27 stati, alle ore 23 del 26 Maggio.
 
Focus Francia. La Francia eleggerà 79 deputati al Parlamento Europeo il prossimo 26 Maggio. Guadagnandone 5 rispetto a 5 anni fa, causa Brexit. Il sistema sarà un proporzionale con soglia al 5%. Senza preferenza. Il territorio sarà diviso in 8 circoscrizioni, di cui 1 per tutte le colonie.
 

In Francia è testa a testa tra il Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen (fino a Marzo 2018 chiamato Front National) e La République En Marche (LaREM) di Emmanuel Macron. Al 20% nelle intenzioni di voto il primo partito, al 19,5% il secondo, con una perdita secca di oltre 4 punti, causa gilets jaunes. GJ che, come partito, vengono proiettati al 7,5%, anche se potrebbero rosicchiare ulteriori voti anche a RN e portarsi al 12%. I conservatori di Les Republicains sono proiettati all’11%. Così come il partito, di sinistra, France Insoumise ,di Jean-Luc Melenchon. I Verdi (Europe Ecologie – Les Vertes) sono al 7%, stessa percentuale del Partito Socialista.

Il partito di Macron entrerebbe nell’Alde, l’Alleanza dei Democratici e Liberali per l’Europa, partito di centro-destra, spostandone l’asse al centro. I francesi troverebbero i Radicali Italiani e i Ciudadanos spagnoli.

Rassemblemet National entrerà nel gruppo europeo Europa delle Nazioni e Libertà (ENF). Sicuramente in compagnia della Lega di Matteo Salvini. Si prevede che il gruppo conquisterà, almeno, 62 seggi, di cui 29 per RN.

A sinistra toto-nomi vede una candidatura di Segolene Royal, a capo di una coalizione a guida partito Socialista. Inoltre, si sono proposti, con i loro partiti: Benoit Hamon, leader di Generation.s; lo scrittore Raphael Glucksmann, alla testa di Place Publique e la France Insoumise di Jean-Luc Melenchon, che ha già ufficializzato i propri candidati. Spiccano 2 donne: Manon Aubry, non ancora 30enne, portavoce di Oxfam-Francia e Leila Chaibi, 36 anni, movimentista per il diritto alla casa.

Marco Crestani

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