MILANO “Il Comune di Milano ha autorizzato una nuova societa’ ad esercitare il servizio di sharing con 750 nuovi dispositivi per la micromobilita’ elettrica. In questo modo, i monopattini sulle strade di Milano arriveranno a 6.000 unita’, il limite massimo consentito per la circolazione in citta’.
Il numero di veicoli a due ruote cresce a vista d’occhio in citta’, eppure l’amministrazione non mette mano alla regolamentazione sulla sicurezza stradale degli utenti. Solo a due giorni fa, risale l’ultima tragedia sulle due ruote, quando un giovane 20enne ha drammaticamente perso la vita lungo la statale del Sempione a Rho a bordo di uno dei veicoli elettrici che il sindaco di Milano ha disseminato, a migliaia, per le vie della citta’. Da mesi insisto sull’urgenza di introdurre l’obbligo del casco, che limiterebbe le lesioni in caso di incidenti. Anziche’ intervenire per arginare l’escalation di sinistri sulle due ruote, il primo cittadino promuove il servizio di sharing, autorizzandone una flotta nuova di zecca”. Lo afferma in una nota l’assessore alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato. “Andrebbe rivalutato il rapporto fra rischio e beneficio in relazione all’uso dei monopattini. Se non supportati da una chiara e ferrea regolamentazione, i mezzi elettrici continueranno a costituire fonte di numerosi sinistri, con gravi conseguenze per i suoi utenti, per gli automobilisti e per chi circola sulle strade di Milano. Sarebbe il caso di varare delle misure di sicurezza, come l’uso del casco per chi circola sul monopattino, l’assicurazione, la targa e particolari pettorine che, quando indossate, segnalano la volonta’ dell’utente di girare a destra o a sinistra. Tutte disposizioni gia’ attuate in altre citta’ d’Italia e d’Europa, che, invece, Milano non mette in pratica. A Sesto San Giovanni, infatti, il sindaco Roberto Di Stefano ha introdotto l’obbligo del casco, sanzionando chi non rispetta le disposizioni”.