C’è una zona ben precisa della cucina in cui spesso il disordine regna sovrano: è lo spazio attorno al lavello.
Tra saponi, spugne, bicchieri e stoviglie da asciugare, riuscire a tenere tutto in ordine sembra speso una battaglia persa. Eppure, con qualche accorgimento strategico, trasformare quello spazio caotico in una zona funzionale e anche carina non solo è possibile, ma non è neanche così dispendioso.
Un accessorio pratico che sta guadagnando consensi negli ultimi anni è lo scolapiatti di plastica, salvaspazio, spesso verticale, capace di accogliere le stoviglie di uso quotidiano come posate, tazze e tazzine, e i piatti di almeno due o tre persone.
Ma vediamo quali altri modi ci sono per sfruttare al massimo lo spazio sopra il lavello.
1. Una mensola sopra il lavello
Una delle soluzioni più comuni ed efficaci è montare una mensola sopra il lavello. Facile da installare anche fai-da-te, farà guadagnare dello spazio extra senza sforzo.
Qui si possono disporre piccoli vasi di erbe aromatiche (che non devono mai mancare nella cucina di un appassionato di piante), ma anche flaconi di sapone per le mani e detersivo per i piatti, o spezie, evitando di tenere tutto sparso sul bordo del lavello.
2. Portaoggetti a ventosa: flessibilità e zero fori
Un’alternativa economica ed efficiente è il portaoggetti a ventosa, perfetto per chi non vuole forare il muro o non desidera una soluzione definitiva. In commercio esistono modelli pensati proprio per la zona del lavello, per contenere spugne, panni e piccoli utensili.
La ventosa aderisce saldamente alle superfici lisce e, all’occorrenza, può essere rimossa senza lasciare tracce. Un’opzione risolutiva soprattutto per chi vive in affitto o in alloggi comunque temporanei.
3. Organizer da appendere: ordine verticale
Negli ultimi anni c’è stato anche un boom di organizer da appendere. Un tripudio di modelli e design diversi, pensati per qualsiasi utilizzo e per qualsiasi ambiente della casa. Da fissare al muro sopra il lavello oppure nelle ante dei pensili, hanno tasche, ganci o piccole mensole, e sono spesso risolutivi quando serve spazio in più.
Questi organizer sono perfetti per contenere gli utensili leggeri come forbici, mestoli e presine, cioè tutto quello che comunque bisogna avere a portata di mano, ma anche flaconi per detersivi, spugne e panni. Alcuni modelli hanno anche ganci per guanti e strofinacci: basta scegliere il modello giusto e ogni cosa andrà magicamente al proprio posto.
4. Lo scolapiatti verticale
Lo abbiamo già anticipato all’inizio di questo articolo: lo scolapiatti di plastica verticale è uno dei must have delle cucine moderne. Minimalisti e accattivanti, anche colorati e con componenti in silicone, questi scolapiatti moderni risolvono il problema del disordine in zona lavello con un tocco di design che non guasta mai.
Lo scolapiatti di plastica è leggero, resistente all’umidità e facile da pulire. I modelli più recenti hanno vassoi per raccogliere poi far scolare l’acqua in eccesso, supporti separati per le posate e ripiani regolabili, il tutto con ingombri minimi.
5. Ganci e binari: personalizzazione modulare
Tra tutte le soluzioni proposte è probabilmente quella che richiede qualche riflessione in più, perché più strutturate: sono i sistemi a ganci e binari, che possono davvero rivoluzionare la zona lavello.
Si tratta di una soluzione modulare, totalmente personalizzabile, per organizzare a piacere contenitori, utensili, ingredienti base e perfino un porta tablet, per leggere le ricette in tempo reale.
Organizer e soluzioni di design: è tempo di ordine in cucina
Organizzare la zona lavello non è solo una necessità estetica, ma è ampiamente dimostrato che una cucina ordinata è una cucina funzionale e anche più facile da pulire.
Poche semplici modifiche in grado di regalare ordine e tempo: cosa chiedere di più?