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Robecco Futura: Asm, Amaga e Consorzio Navigli. Un appello a…

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMOย 
ROBECCOย  Uno degli argomenti che piรน ci sta a cuore, che dovrebbe stare a cuore a tutti i cittadini, e in particolare, agli amministratori dei nostri comuni, รจ la cosรฌ detta economia circolare. Notiamo che poco se ne parla soprattutto nei dibattiti relativi alle prossime amministrative che interessano i due capoluoghiย  Magenta e Abbiategrasso.
Nel nostro ambito, il magentino-abbiatense appunto, operano tuttora ben tre societร  che nel raggio di una decina di chilometri gestiscono complessivamente 35 comuni con circa 200.000 abitanti. Queste tre societร  municipalizzate si trovano a Magenta (ASM), ad Abbiategrasso (AMAGA), Albairate (CONSORZIO NAVIGLI ), e ognuna di loro gestisce una serie di comuni nel magentino, nellโ€™abbiatense e, in parte, nel castanese. Ma non รจ finita, perchรจ alcune di esse, come ASM e AMAGA, sono soci a loro volta di AEMME LINEA AMBIENTE di Legnano, dove questa societร  svolge per conto di altri comuni consorziati alcuni servizi. Insomma, una serie di servizi che si accavallano tra di loro e tra i comuni che ne fanno parte con un notevole dispendio di energia. E che dire poi della sovrapposizione di ruoli; competenze, consigli di amministrazione, poltrone che giร  una legge dello stato aveva scoraggiato?

Sappiamo che a causa del repentino cambiamento climatico e la necessitร  di trovare nuove soluzioni pulite per renderci indipendenti il piรน possibile dallโ€™utilizzo di materie prime che, oltre a scarseggiare per il futuro, inquinano e ci rendono ricattabili da parte di Paesi che le commercializzano, occorra invertire assolutamente e in fretta la nostra tabella di marcia. E lo dobbiamo fare, a nostro modo di vedere, certamente con lโ€™aiuto del nuovo ministero della Transizione Ecologica, che accompagnerร  il Paese verso questa nuova frontiera, ma soprattutto cominciando ad attrezzarci sui nostri territori. Come? Cominciando a unire le forze per razionalizzare gli sprechi e mettere in comune le best pratices che ogni azienda ha maturato nel tempo (facciamo solo un esempio; la raccolta differenziata varia moltissimo tra comune e comune variando dallโ€™85% al 55% al 70%). Sappiamo anche che queste aziende stanno investendo in mezzi, uomini, formazione e informazione per cercare di dare un servizio sempre piรน efficiente, cosรฌ come sappiamo che riescono alla fine dellโ€™anno ad avere anche qualche utile che poi ridistribuiscono ai comuni consorziati.

Tutto sembrerebbe in regola e ogni societร  puรฒ vantare nellโ€™immediato dei risultati, anche se le tariffe a carico dei contribuenti ogni anno subiscono qualche ritocco, seppur giustificato. E ciรฒ porterebbe a dire che PICCOLO Eโ€™BELLO e che รจ giusto continuare su questa strada. Noi crediamo invece, che le sfide future che questo settore richiederร  non potranno piรน essere gestite da piccole societร , bensรฌ necessiterร  un accorpamento tra di esse per poter affrontare economie di scopo e di scala sempre piรน impegnative. Ecco perchรฉ riteniamo necessario che nel magentino โ€“ abbiatense si formi una sola societร  che unendo le forze e le competenze delle tre esistenti, potrร  affrontare con piรน serenitร  il futuro e fornire un servizio migliore al cittadino uscendo dalle logiche spartitorie che ognuna di queste societร  incorpora e che ogni partito impone.

Mentre in passato, la costituzione di queste municipalizzate fu una necessitร  per affrontare le sfide di allora, per il futuro occorre, cosรฌ come per il passato, fare un nuovo salto di qualitร  attraverso unโ€™assunzione di responsabilitร  da parte della classe politica che deve essere il motore che anticipa quelle necessitร  che torneranno a beneficio dei loro amministrati, ossia i cittadini. Di questo argomento abbiamo scritto piรน volte in passato senza ricevere mai un riscontro dalle Istituzioni locali. Lo riproponiamo in concomitanza delle prossime elezioni e chissร  che una aspirante giunta non ritenga che questo possa essere un argomento di interesse non secondario da proporre ai cittadini.

Facciamo appello in particolare, ai nuovi sindaci di Magenta e Abbiategrasso, ma anche a tutti gli altri, attualmente soci delle municipalizzate, perchรฉ intervengano il piรน presto possibile su questa questione, a nostro modo di vedere prioritaria.

ROBECCO FUTURA

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