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Regione: approvate linee di indirizzo per contributi a sostegno delle scuole dell’infanzia autonome non statali per il biennio 2022/2023

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Silvia Scurati (Lega): “Da Regione Lombardia 8 milioni di euro per sostenere le famiglie lombarde” 

LOMBARDIA – È stata approvata dall’Aula del Consiglio regionale della Lombardia la Proposta di Atto Amministrativo sulle linee guida per l’assegnazione dei contributi a sostegno delle scuole dell’infanzia autonome, non statali e non comunali, per il periodo scolastico 2022/2023.

 

In merito è intervenuto, nell’Aula del Pirellone, il Consigliere regionale della Lega Silvia Scurati.

 

“La misura approvata consolida la rete dei servizi educativi erogati nel territorio lombardo a favore dei bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni, in stretta sinergia con il sistema degli Enti locali, le istituzioni scolastiche e le famiglie realizzando così, per le scuole dell’infanzia, un concreto pluralismo educativo assegnando contributi per 8 milioni di euro nel biennio 2022/2023 anche grazie all’approvazione di un ordine del giorno”.

 “Il territorio lombardo – prosegue Scurati – è tradizionalmente caratterizzato da un’ampia diffusione delle scuole dell’infanzia presso le quali vengono iscritti ogni anno circa il 50% del totale dei bambini. Per questo motivo Regione Lombardia è, da sempre, attiva nel valorizzare e sostenere questi servizi in virtù della loro capillare diffusione che, spesso, porta a garantire un servizio prezioso per le famiglie lombarde soprattutto in realtà territoriali isolate o montane non servite dalle scuole d’infanzia statali o comunali”. 

 

“Come dimostrato negli anni, Regione Lombardia è al fianco dei cittadini aiutandoli con numerose misure economiche, garantendo una vera sussidiarietà attuata anche nel campo della disabilità e della dote scuola per ottenere la più ampia inclusione sociale. E continua ad esserlo – sottolinea Scurati – proprio come in questo caso, sostenendo il diritto delle famiglie di scegliere in quale scuola dell’infanzia mandare i propri figli”.

 

“È quindi fondamentale garantire a tutte le famiglie la possibilità di poter usufruire di queste scuole attraverso il contenimento delle rette scolastiche. Ricordiamoci – conclude Scurati – delle difficoltà economiche che incontrano sempre più spesso le giovani coppie lombarde a creare una famiglia e a far quadrare i bilanci familiari. Grazie quindi a Regione Lombardia per aver mantenuto un importante impegno economico anche in un periodo difficile di post pandemia”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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